venerdì 17 aprile 2015

Botta e risposta tra due uominidi sinistra (per giunta racalmutesi entrambi).


Racalmuto Civile Comitato Civico

 

 

 

Calogero Alaimo Di Loro :

 

prendiamo atto con piacere della decisione del sindaco Messana di

 riferire al Prefetto e all'Ispetorato del lavoro del mancato adempimento da parte della società' Iseda dei doveri contrattuali rispetto al servizio di raccolta rifiuti a causo dello sciopero dei dipendenti per il mancato pagamento degli stipendi arretrati. E' fin troppo evidente che questo episodio rappresenta una implicita presa d'atto del fallimento definitivo del sistema integrato di raccolta tramite affidamento esterno dei servizi essenziali e la necessità' di avviare con urgenza la gestione in hous. E' chiaro infatti che nell'attuale situazione di pre dissesto generale che riguarda non solo l'ente comune ma anche la regione e l'amministrazione centrale dello stato, nessuna rimessa finanziaria può' dirsi sicura e nessuna comunità' locale può' permettersi certi lussi. E' infatti evidente che la gestione esterna dei servizi crea delle diseconomine di sistema dovuti alla ricerca da parte delle aziende dell'utile di impresa (legittimo ma talvolta non etico), dei costi amministrativi incomprimibili, dell'Iva e di altri oneri finanziari, che aggiunto alla mancanza generale di liquidità' degli enti, ma anche dei contribuenti, crea un circolo vizioso di indebitamento che sottrae risorse al territorio senza creare servizi n'è utilità' sociale. E' noto infatti che ad un maggiore costo pagato dai cittadini, non corrisponde maggiore occupazione, ma spesso, solo maggiori profitti di impresa. Per altro, ricordando che comunque la responsabilità' morale e giuridica dell'igiene e del decoro urbano rimane a carico del primo cittadino, così' come il dovere di assicurare l'accesso agli altri diritti fondamentali come il bene acqua sopratutto alle famiglie meno abbienti, ci si aspetta quindi che la giusta indignazione dell'ente comune rispetto ai mancati servizi fruiti trovi concretezza nella computazione del mancato servizio da operare a cura dei soggetti comunali preposti alla verifica e controllo della carta dei servizi e allo scorporo dalla bolletta a carico dei cittadini, parimenti a tutti gli altri mancati sevizi consumati nei mesi e negli anni scorsi

 

 

Lillo Taverna Condivido in pieno ma vorrei essere più ossessivo.

 Giunti al punto in cui siamo, invece di chiedere protezioni e comprensioni partiamo verso la ristrutturazione del servizio. Che le imprese siano in uno stato di illiquidità è frottola. Evasioni ed elusioni e gonfiature degli appalti hanno permesso accumuli finanziari che se trafugati andrebbero persino perseguiti. Ma io credo che disponendo d 21 addetti al servizio in carico a Romano e non sapendo che fine hanno fatto quelli che hanno preferito trasmigrare tra sotto gli appaltanti, è d'obbligo per il Comune utilizzare questa sua forza lavoro e così risparmiare i costi di mano d'opera che trasversalmente ci addebitano e che fanno lievitare il "costo del servizio" ben oltre il limite che era previsto dall'art. 1 del regolamento del 1995.

Lillo Taverna Anche per L'igiene i cassettoni di raccolta in mezzo alla strada in un ambiente ove cani randagi, gatti, sorci e rapaci abbondano dovrebbero  essere severamente vietati dalle Autorità Sanitarie, che se dormono dovrebbero essere svegliate dalle forze politiche locali, di qualsiasi colore e sotto qualsiasi tipo associativo.

Lillo Taverna Quindi è tempo che si faccia la raccolta dei rifiuti casa per casa già suddivisa almeno nella triplice distinzione. Ho presente quanto avviene a Volpiano. Basterebbe uno scambio di corrispondenza e mutuare il loro sistema. Se lo fanno lì - ove anche preminente è la popolazione di origine meridionale - perché non a Racalmuto?

Lillo Taverna Accentrare quella raccolta casa per casa in territori adatti – e noi ne abbiamo - per una prelavorazione consentirebbe lavoro per i nostri operai comunali, ritorni economici per il recupero di maleriali vendibili (ferro, alluminio, vetro, carta e cartoni, etc); risparmi cospicui nell’essiccamento dei rifiuti umidi per il minor peso nel definitivo stoccaggio nelle discariche di legge.

Lillo Taverna Terzo, iniziare al realizzo di progetti di ampio respiro come inceneritori in loco. Vi sono pure fondi comunitari a cui attingere e sarebbero altre occasioni lavorative per i giovani racalmutesi di cui giustamente si lamenta la carenza occupazionale.

Calogero Taverna.

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