Lillo Taverna Condivido in pieno ma vorrei essere più
ossessivo.
Giunti al punto in
cui siamo, invece di chiedere protezioni e comprensioni partiamo verso la
ristrutturazione del servizio. Che le imprese siano in uno stato di illiquidità
è frottola. Evasioni ed elusioni e gonfiature degli appalti hanno permesso accumuli
finanziari che se trafugati andrebbero persino perseguiti. Ma io credo che disponendo
d 21 addetti al servizio in carico a Romano e non sapendo che fine hanno fatto
quelli che hanno preferito trasmigrare tra sotto gli appaltanti, è d'obbligo
per il Comune utilizzare questa sua forza lavoro e così risparmiare i costi di
mano d'opera che trasversalmente ci addebitano e che fanno lievitare il
"costo del servizio" ben oltre il limite che era previsto dall'art. 1
del regolamento del 1995.
Lillo Taverna Anche per L'igiene i cassettoni di raccolta in
mezzo alla strada in un ambiente ove cani randagi, gatti, sorci e rapaci
abbondano dovrebbero essere severamente
vietati dalle Autorità Sanitarie, che se dormono dovrebbero essere svegliate
dalle forze politiche locali, di qualsiasi colore e sotto qualsiasi tipo
associativo.
Lillo Taverna Quindi è tempo che si faccia la raccolta dei
rifiuti casa per casa già suddivisa almeno nella triplice distinzione. Ho
presente quanto avviene a Volpiano. Basterebbe uno scambio di corrispondenza e mutuare
il loro sistema. Se lo fanno lì - ove anche preminente è la popolazione di
origine meridionale - perché non a Racalmuto?
Lillo Taverna Accentrare quella raccolta casa per casa in
territori adatti – e noi ne abbiamo - per una prelavorazione consentirebbe lavoro
per i nostri operai comunali, ritorni economici per il recupero di maleriali
vendibili (ferro, alluminio, vetro, carta e cartoni, etc); risparmi cospicui
nell’essiccamento dei rifiuti umidi per il minor peso nel definitivo stoccaggio
nelle discariche di legge.
Lillo Taverna Terzo, iniziare al realizzo di progetti di
ampio respiro come inceneritori in loco. Vi sono pure fondi comunitari a cui
attingere e sarebbero altre occasioni lavorative per i giovani racalmutesi di cui
giustamente si lamenta la carenza occupazionale.
Calogero Taverna.
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