E qui mi sono davvero perso. Diciamo che tu sei figlio di
Calogero alias Lillo Messana mio compagno di liceo. Lillo Messana sarebbe figlio di Emilio Messana il cui padre non so
come si chiama. Questi sarebbe figlio dell'Emilio fratello di quel Clemente che
abbiamo detto essere il padre del celebre Messana Ettore, la figura storica che
sto cercando di riabilitare (come sono convinto che merita). Tuo nonno ed
Ettore un grado di parentela dunque dovrebbero averlo se non mi sbaglio. Non è
dunque vero che tra il tuo ramo e quello della
nipote di Ettore (Giovanna Messana, mia amica) non ci sia alcun vincolo
di parentela come dicono. Io invece ho sentito parlare di don Clemente
Messana nonno di Dino Casuccio. Questi
che c'entra con i Messana? Ti prego: metti ordine nel mio guazzabuglio di
conoscenze sui Messana. Grazie
alberto fratello di luigi del '700 e figlio di michelangelo
salvatore calogero mio nonno emilio mio padre e noi
clemente di dino era cugino primo di mio nonno emilio
Giovanna Messana, nipote di Ettore ha 75 anni, quindi un po'
più giovane di tuo padre ma non di molto, è parente di tuo padre oppure no?
no
di mia nonna rosalia
luigi ha 3 figli
adriano clamente e emilio
luigi è fratello di serafino padre di egenio, nonno di genio
e mia nonna
da quello che mi dici mi parrebbe però che un vincolo di
parentela, sia pure lontano, ci sia.
ettore don luigino di sciascia e elettra sono tutti cugini
di primo grado
certo
il ceppo comune è michelangelo
da dove discendono tutti i rami
da montedoro a racalmuto
Già ci sono quelli di Montedoro con i quali sono ai ferri
corti.
mia madre ha conservato un sacco di carte provenienti dalla
casa di mio nonno ma non sa dove le ha messe
ci sono vari testamenti dei mantione
la mamma di mio nonno emilio era discendente del canonico
Ma tua madre è donna di alta cultura, quindi se non ricorda
è per reticenza comprensibile-
ho il contratto di matrimonio di Salvatore con una
petruzzella
no
mia madre è maniaca di conservare
solo che poi dimentica dove mette le cose
ho le carte del processo alla bancarotta di jachino
savatteri
in quanto era cognato del nonno di mia nonna rosalia
che lei forse ricorderà essendo morto nel '49 a 97 anni
Ma certamente non sai come si chiuse quel processo. Se lo
sai dimmelo perché sarebbe una mia lacuna- Di quelprocesso parlano certe carte
dell'ACS di Roma equelle dell'archivio di stato di Agrigento.
Nel 49 stavo rinchiuso in sem inario e le cose di Racalmuto
ero costretto ad ignorarle.
si rovinarono un sacco di famiglie
Don jachino la notizia la ebbe mentre mangiava polpette e
morì sul colpo con una polpetta in bocca
così diceva fofò
e credo che per salvare la situazione jachino abbia fatto
una grande malversazione dalle casse del municipio
sino a perdere tutto l'ingente patrimonio di famiglia
si ridussero a vivere nelle dipendenze del loro palazzo
Tu credi troppo a Fofò. Non credo che parlasse delle
vergogne della sua famiglia. La faccenda del
sindaco Savatteri in un certo qual senso l'ho seguita da Roma sulle
carte di archivio- Sono arrivato alla conclusione che si addossò anche colpe
non sue.
la zia di genio, marietta visse in casa di don Jachino e
raccontava che aveva una orchestrina privata
lei si svegliava al suon di violino
sì, alla fine era un galantuomo, amava il paese
tutte le grandi opere che passarono a merito dei matrona li
fece lui
a cominciare dal teatro
però non dimentichi che fofò l'addivò il prozio notaio Scimè
sotto casa ho una strana processione dell'assunta
belle marce peruviane
ha mai pensato di fare un salto in queste terre?
A 80 anni e dopo una vita di pellegrinaggi non si hanno più
forze sufficienti per andare addirittura nella patria di una mia collaboratrice
domestica che è ritornata l'altro mese in patria.
ahahaha
è il posto dove muore l'estetica umana
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