Lillo Taverna Mi dico sempre questa Italia è davvero uno
stato di diritto, hegeliano, realtà pensata, impersonificazione del diritto. Ha
impiegato secoli per uscire dalle secche della teocrazia. Tra gli stati europei
è arrivata in ritardo. Ma meglio attrezzata. Anche lo Stato assistenziale ha
fatto finalmente il suo tempo. Ed è arrivato il tempo della giustizia. Un tempo
il barone Tulumello del mio paese potè far giustiziare un campiere parente di
Siascia perché aveva mancato di rispetto al suo campiere, e se qualche antenato
di Tanu con una masciddrata faceva secco un contadino, al circolo unione si
borbottava Che tempi, un galantomu un po' dari cchiù na masciddrata a un
mitateri. Ora ti chiami Cuffaro, finisci a Rebibbia. Ti chiami Dell'Utri? otto
anni. Ti chiami Berlusconi? quattro anni. Stai nei "giochi di
potere"? aspetta e spera. Ho rubato all'AIMA, comincio ad aver terrore. Mi
piace questo STATO laico davvero di diritto ed anche di diritto penale, spero
solo di più amministrativo.
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