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Oggi a Racalmuto non sono stati raccolti i rifiuti. I
lavoratori protestano perché non ricevono dall'impresa che svolge il servizio
gli stipendi dal mese di gennaio.
Il Comune ha sessanta giorni di tempo per pagare le fatture, che devono essere emesse al termine di ogni mese. Significa che il servizio reso nel mese di gennaio deve essere pagato entro il 1° aprile.Se i lavoratori avessero nel frattempo ricevuto gli stipendi non ci sarebbe stato motivo alcuno di proclamare scio...peri. Invece siamo in presenza di una società che non paga gli stipendi se non riceve il saldo delle fatture, per il quale deve attendere sessanta giorni a norma di contratto.
E' inammissibile. Tra l'altro avevo detto a chiare lettere, nell'incontro avuto a febbraio con i sindacati, l'Iseda e il Prefetto, che fino a quando il Comune non fosse rientrato dei trasferimenti attesi dalla Regione e dallo Stato non sarebbe stato nelle condizioni di pagare le fatture.
Il Comune di Racalmuto è in pre dissesto e ha problemi di cassa, perché attende la liquidazione da parte della Regione Siciliana del saldo delle somme pagate nel 2014 per i contrattisti, circa €. 700.000,00, e il contributo statale, che è in ritardo rispetto agli anni passati quando era accreditato a metà marzo.
Informerò il Prefetto e l'Ispettorato del Lavoro.
L'Iseda, se non è in condizione di pagare gli operai, si faccia da parte.
Il Comune ha sessanta giorni di tempo per pagare le fatture, che devono essere emesse al termine di ogni mese. Significa che il servizio reso nel mese di gennaio deve essere pagato entro il 1° aprile.Se i lavoratori avessero nel frattempo ricevuto gli stipendi non ci sarebbe stato motivo alcuno di proclamare scio...peri. Invece siamo in presenza di una società che non paga gli stipendi se non riceve il saldo delle fatture, per il quale deve attendere sessanta giorni a norma di contratto.
E' inammissibile. Tra l'altro avevo detto a chiare lettere, nell'incontro avuto a febbraio con i sindacati, l'Iseda e il Prefetto, che fino a quando il Comune non fosse rientrato dei trasferimenti attesi dalla Regione e dallo Stato non sarebbe stato nelle condizioni di pagare le fatture.
Il Comune di Racalmuto è in pre dissesto e ha problemi di cassa, perché attende la liquidazione da parte della Regione Siciliana del saldo delle somme pagate nel 2014 per i contrattisti, circa €. 700.000,00, e il contributo statale, che è in ritardo rispetto agli anni passati quando era accreditato a metà marzo.
Informerò il Prefetto e l'Ispettorato del Lavoro.
L'Iseda, se non è in condizione di pagare gli operai, si faccia da parte.
Rimuovi
Rimuovi
Lillo Taverna
Quale migliore occasione di questa per dare una svolta all'espletamento del
servizio indispensabile anche per la salute dei cittadini, cioè quello della
raccolta dei rifiuti solidi urbani?
Rimuovi
Lillo Taverna
Si inizi a introdurre a Racalmuto quello che avviene encomiabilmente a
Volpiano, pieno di siciliani e anche di racalmutesi.
Rimuovi
Lillo Taverna
Niente cassettoni per le strade, niente cani gatti topi e sorci che bivaccano
accanto a quei cassonetti disseminando zecche, tifo pitoccale ed altre malattie
che vanno a colpire specialmente i nostri bambini. Io per scendere da Bovo a
piedi, visto che non guio, giunto alla edicola di San Giuseppe, devo essere
munito di bastoni, diversamente sarei costretto a correre alla USL per l'antirabbica.
Rimuovi
Lillo Taverna
Mi chiedo, ufficiali sanitari autorità sanitarie agrigentine, carabinieri e
guardia di finanza ed anche polizia e soprattutto antimafia sempre a scorrazzare
con le loro macchine per prendere contravvenzioni ai bambini che non si fanno
rilasciare lo scontrino fiscale - e vorrò vedere poi quando entreranno in
vigore queste telecamere ultracostose -, tutte queste bardature di controllo
non vedono, non annotano, non contestano?
Rimuovi
Lillo Taverna
A Volpiano niente bidoni per le strade. Ogni famiglia prende tre sacchetti e fa
in casa la differenziata. Quindi nelle ore stabilite i piccoli mezzi comunali
fanno il "porta a porta".
Rimuovi
Lillo Taverna
Se a Volpiano sì, ove vi stanno anche racalmutesi, perché a Racalmuto no?
Rimuovi
Lillo Taverna
Hanno fatto un nuovo albo pretorio e sito comunale. Non riesco più a rintracciare
la struttura impiegatizia del comune di Racalmuto (anche per controllare). Ma
mi sono premunito. Ho registrato l'elenco di tutti i 240 elementi che
costituiscono l'organico di questa azienda a nome Municipio di Racalmuto. Agli
ordini di Romano mi risultano 21 dipendenti, tutti in teoria addetti alla
monnezza di Racalmuto. Non dico altro, ma costoro non potrebbero guadagnarsi il
pane - sia pure misero - quotidiano facendo con mezzi che credo il Comune
disponga, se devo credere alle pesantissime note-spese che presentano tutte le
officine di Racalmuto perla loro riparazione, appunto approntando quella
racconta porta a porta?
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Lillo Taverna
Quindi quella raccolta può venire depositata in transito alli CUGNI LUONGHI o
alla miniera abbandonata di Gibillini. Lì, potrebbe iniziare una prelavorazione
tipo selezione dei materiali ferrosi o vitrei da cedere addirittura a pagamento
e tipo l'essicazione ei rifiuti umidi per andare a portare da Catanzaro solo un
"peso" ridotto e soprattutto "controllato", riducendo
quindi enormemente la TARIFFA cui siamo chiamati tutti i RESIDENTI racalmutesi.
Rimuovi
Lillo Taverna
Soluzioni semplici, di immediata attuazione, salutari. non soggette a ricatti
di imprese estere che non solo si fanno strapagare, ma che nessuno controlla
quanto al peso della monnezza strasportata credo a Siculiana.da loro unilateralmente
dichiarato.
Rimuovi
Lillo Taverna
Il sindaco è un fior di avvocato cassazionista: non può iniziare una citazione
ai danni per inadempienze contrattuali avverso codesta arrogante società dei
trasporti che non sappiamo da chi ha avuto l'appalto e con quali garanzie d
legge. (Se debbo credere a Petrotto, poi!)
Rimuovi
Lillo Taverna
Ho capito: bisogna creare lo stato di necessità e così piegarci all'ARO: ci
stanno di mezzo simpatici interessi occupazionali familiari.
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