Allelluia. Il sereno è tornato. Torniamo alle Tre Sorgenti. Bacco tabacco e Venere torneranno giulivi ed accoglienti. Il passato? Vivaddio: lo seppelliremo.
Mi sono esposto ma a vuoto. Mi dicono che già Pagliaro è rientrato nei ranghi. Il Vice Presidente del Consiglio Comunale ormai avendo respirata molta aria canadese se ne starà tranquillo ed annuente. Le nipoti dei vertici comunali all'epoca del ben godi (e fuma meglio) delle Tre Sorgenti annunciano già unità e compostezza della maggioranza. C'è un passato scottante che va esorcizzato. Ed esorcizzato sarà. Il centralismo democratico è tornato di moda. Allelluja.
Racalmuto, scontro sull'acqua. La minoranza replica al sindaco
Comunicato stampa Consiglieri Lista Borsellino
Sindaco la smetta con i suoi patetici proclami. Purtroppo le sue ultime dichiarazioni non le hanno fatto onore, forse voleva attaccare noi, ma in realtà ha soltanto messo in evidenza quanto precaria e instabile sia tutta la sua coalizione.
Lei ha i numeri per governare questo paese. Lo faccia! La sua maggioranza poteva liberamente approvare la delibera di adesione al Tre Sorgenti, se non lo ha fatto, è perché forse si è fidata più dei nostri dubbi che delle sue certezze. La posta in gioco è alta, i cittadini non possono più pagare per la superficialità degli amministratori. Ogni decisione deve essere attentamente valutata. L'acqua deve ritornare alla gestione pubblica, basta con Girgenti Acque. Ma bisogna trovare la soluzione che comporti un EFFETTIVO RISPARMIO per i cittadini e, soprattutto bisogna essere certi di aver fatto la scelta più giusta, nell’interesse esclusivo dei racalmutesi. Si al TRE SORGENTI solo se non ci sono alternative più convenienti.
E cosa dire della delibera sullo squilibrio finanziario? Pretende forse che avalliamo le sue scelte amministrative fino ad oggi inconcludenti e fallimentari? La determinazione dell’importo presuntivo dello squilibrio finanziario se da un lato serve per il trasferimento delle somme da parte della Regione al Comune, altro non è che la palese dichiarazione di quanto il bilancio dell’ente sia lontano dagli equilibri.
Se somme, finanziamenti e contributi non arrivano a Racalmuto certamente la colpa non può essere a noi addebitata! Vogliamo parlare dei 2 milioni e mezzo di euro che erano stati stanziati per la centrale di biomasse e che abbiamo perso? Vogliamo discutere del milione e mezzo di euro che ne sarebbero derivati dalla gestione dei nuovi sistemi energetici? Vogliamo argomentare circa il mancato funzionamento degli impianti fotovoltaici collocati sui tetti delle scuole che ci farebbero guadagnare centinaia di miglia di euro? O della mancata presentazione del progetto di efficientamento energetico delle scuole? Ci soffermiamo sui 60 mila euro che ci erano stati stanziati per la bonifica della discarica, di cui ancora non si vede traccia? Trattiamo dei Fondi Anas, ancora non impiegati perché tutto ancora in fase progettuale e che rischiamo di perdere? O ci soffermiamo sui 50 mila euro persi per la Fondazione Sciascia? E il depuratore, i costi dell’illuminazione, la piscina, il Villaggio Ispea, ecc..
Sindaco lei ha una grande “s”fortuna, quella di avere un’opposizione fortemente motivata, che non si ferma all'apparenza ma che, pur di mettere in atto quanto promesso alla cittadinanza, approfondisce ogni singolo argomento sottoposto all'approvazione del Consiglio.
La sua maggioranza lo ha capito, ci auguriamo che, nel solo interesse dei racalmutesi, lo capisca anche lei.
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