Carissima, mettiamo i puntini sulle "i" questo è solo uno scorcio dell'Eroica e si interrompe dopo alcune note della più stritolante, dolente, meravigliosa, emblematica, struggente. maledicente marcia funebre di ogni tempo e di ogni grande compositore. You tube dà un assaggino della perfetta colta lettura del grande compianto Abbado. L' " Eroica" dedicata davvero a Napoleone? Mari d'inchiostro versati! Io sono propenso a credere che Beethoven all'inizio una qualche simpatia verso il proteiforme Napoleone ce l'avesse ma poi da genio non poteva indulgere alle guerre, alle distruzioni, alle ignominie. E lasciò da canto Napoleone: quella marcia funebre, quel funerale senza appello la dice lunga. I geni non sono mai catalogabili. E questa è musica sublime, sovrana: va ascoltata tutta in religioso silenzio, ne va seguita la trama, il racconto, l'ira, il pianto, il rimpianto l'amore totale che Beethoven sognò e credo non ebbe mai. Ma forse il fragile animo femminile non era per il suo robusto veemente armonico sentire. Una sinfonia di Beethoven la si capisce (ed a mala pena) dopo averla ascoltata e riascoltata fino ad esaurirti, a prostrarti ad inginocchiarti e benedirlo e ringraziarlo: ti ha insegnato a vivere, a non essere meschino, banale, insignificante, ad essere "eroico".
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