Gentilissima signora Fiorella, credo che in effetti lei non corra rischi . Gode di "diritti quesiti" e finché dura questo stato di diritto deve poter dormire sonni tranquilli. Ma chi non ha ancora conseguito codesti enigmatici diritti quesiti, ha da temere. Mia moglie che mi sopravviverà per legge statistica per altri tredici anni, ha una misera pensione baby quale insegnante elementare. Se non percepirà la mia riversibilità BI fa la fame. Corre dei rischi? purtroppo sì. E non per cattiva volontà del Governo ma per leggi già esistenti. Le racconto: muore di infarto fulminante un presidente in carica della consulta. Avrebbe avuto diritto a pensioni stratosferiche da 'riversare' alla moglie. Non fu possibile . Siccome la moglie aveva già una pensione decente quale semisecolare insegnante ai licei non poteva acquisire la pensione del marito. Si è mosso lo stato maggiore della magistratura, della cultura giuridica e di tante personalità di alto lignaggio. Non c'è stato niente da fare. La moglie disse: ma io rinuncio alla mia pensione. No, le fu risposto la pensione tua è imprescrittibile inalienabile irrinunciabile. Terrorizzato da questa vicenda io mi sono affrettato a donare a mia moglie il buon appartamento a Roma che ho potuto acquistare con il mutuo di quell'Istituto di credito Speciale che il buon Dini ha sperperato nel silenzio di tutti i sindacati interni compreso il mio cui sono iscritto dal 1° febbraio 1960 , appena segretario in esperimento a Modena. Sa signora, i nostri guai BI nascono da un atto di grossa corruttela quando con pochi soldi Antonino Occhiuto assicurò all'INPS tutti i dipendenti e pensionati BI ab illo tempore. Allora il nostro conclamato FONDO PENSIONI divenne un fondo nero BI e su ciò mettiamo una pietra tombale. Certo poi venne Finoccharo e distrusse l'USPIE perché preferiva sindacati gialli senza ideali politici e quindi senza cultura. Un tempo, essere dipendenti della Banca d'Italia era un fiore all'occhiello. Oggi vedo tanti ex capi servizio in pensione bazzicare le sale di via XX Settembre in cerca di qualche provvidenza del CASC. E sa Signora le nostre pensioni ex Fondo pensioni sono equivoche. Temo qualche falcidia moralistica, visto che ora tutto è pensione d'oro da estirpare dai diritti quesiti. Vorrei un po' più di cultura nei nostri sindacati BI, un ripudio del sindacalismo pitocco alla Andreini, Ci vorrei più Politica: se rannicchiarti nella logica aziendalistica non si va lontano e vedo tante minacce all'orizzonte circa la nostra serenità pensionistica.
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