scritta comu sapivano scriviri tannu. Erano mastri:
nunn’eranu allittrati comu a Vossia.
I. M.
I. Noi sottoscritti officiali
M(aggiori), e minori della Congregazione dell'opera della Misericordia sotto
titolo del Arcangelo Raffaele quest'oggi che corrono li 2 Maggio del 1790.= Avendo convocato il consiglio
con suono di campana, e radunati tutti dentro la Chiesa di S. Maria dell'Itria
ove si suole fare sud. radunanza, e congregazione, doppo di esser fatta sud.
congregazione si devenne da noi sud. officiali a discorrere: di tutti i
sopravanzi che si trovavano nella Cassa, ed in potere del Tesoriere restano
inpiegati alla compra di un letto che deve servire per d. congregazione, ed a
questo tutto il corpo di sud. congregati rispose che sud. letto deve restare
alla congregazione sotto li seguenti patti e condizioni ed infatti così si
eseguì, e si fermò.
In primis che sud. letto non si potesse
inprestar a nessuna persona di qualunque ceto, e condizione sotto la pena di
esser l'officiali cacciati subito di questa congregazione senza potere essere
ricevuti dalli officiali che verranno, ma deve solamente servire per i soli
congregati, mogli, e figli di sud. congregati, tanti ritrovandosi morti quanto
trovandosi vivi seu dei defunti passati e congregati, quanto quelli che quo
tempore saranno, e succederanno, così ancora dichiariamo, che sudetto letto
potesse goderlo il fratello questo per i figli, e moglie ritrovandosi franchi,
e ritrovandosi lassi non godono il beneficio del letto. Per secondo che morendo
uno della congregazione sud., e la moglie passasse a secondo matrimonio, e non
essendo il legittimo marito uno de sud. congregati franchi /di messe e mesate/
perde il beneficio del letto. Per terzo: li figli del sud. cong. per godere il
beneficio del letto, deve essere sotto la patria potestà, mal grado il Padre
trovarsi morto basti, che non passasse il matrimonio e pigliasse altro stato,
ma trovandosi libero di unito, o diviso della madre, e la detta vedova, sempre
godono del beneficio del letto sud.
E questo, e il stabilimento di d.a radunanza
costituendo il presente capitolo per noi, e per tutti i successori che
immecabilmente devesi eseguire sotto li sud. patti, e condizioni, ed inccerto
di sud. capitolo veghiamo noi a fermarci di nostro proprio carattere tanto per
nostro consenso quanto da parte di sud. congregazione. Oggi li 2 Maggio 1790
Sac. Ben.lis Nicolaus Martorana Director.
M.o Pietro Picone covirnatori per me come
sopra
Io mastro Giovanni Sciascia mi sottoscrivo
per nome e parte di mastro Gaspare Sciascia per eso non sapere scrivere e di
suo ordine come sopra Primo Congregato
Mastro Gaetano Capitano Secondo Congregato
Mastro Giuseppe Maria Fucà Zelatore c.s.
Io Mastro Nicolò Picone mi sotto iscrivo per
nome, parte di mio padre M. Pasquale Zelatore congregato come sopra.
Io Mastro Francesco Sciascia mi sotto
iscrivo per nome parte di mio padre M. Leonardo Sciascia Zelatori congregati
c.s.
Io fr. Giuseppe Franco mi sotto iscrivo per
nome e parte di mio padre M.o Giuseppe Franco Consigliere per esso non sapere
scrivere e di sud. ordine cons. c.me sopra
Mastro Ludovico Borsellino zelatore C.c.s.
Mastro Giuseppe Grillo consigliere confermo
come sopra
Mastro Alessandro Picone si soscrive Cons.
c. s.
Mastro Nicolò Picone Cancelliero Cons. c.s.
Mastro di novizzi;
Mastro Baldassare d'Agrò confirmo come sopra
Mastro Francesco Paulo
Scibetta conf. come s.ra.
1766 28.3.1766 SCIASCIA
(XIASCIA) GIOVANNI M.° vir Annae Scibetta di anni 68 Morti 1760-1767 - n. 184 jugatus h.[uius] T.[errae] [ quindi
racalmutese nato attorno al 1698] refectus obiit eiusdem cadaver sepultum fuit
in Fovea S. Francisci.
1685 7.4.1685 SCIASCIA FRANCESCA di Gerlando e Hieronima Sciascia dai Battesimi n. 1259 Dubbio chi sia questo Girolamo; se è
il padre di Giovanni, questo può spiegarsi solo - se vedovo di Girolama - ebbe poi a risposarsi
con l'agrigentina Vincenza Quagliato.
1731
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24.1.1731
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SCIASCIA
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CALOGERO
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NASCE
A RACALMUTO (DAI BATTESIMI N. 1165)
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NULLA
A CHE FARE CON LEONARDO SCIASCIA
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1728
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20.1.1728
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SCIASCIA
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GERLANDO
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NASCE
A RACALMUTO (DAI BATTESIMI N. 558)
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NULLA
A CHE FARE CON LEONARDO SCIASCIA
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1801
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31.8.1801
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SCIASCIA
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LEONARDO
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vir Innocentiae - anni 78 circiter in fovea Sacramenti
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Morti 1797-1811 - pag. 1235
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Lu patri
1802 24.2.1802 SCIASCIA CALOGERO fu
m.° Leonardo e la vivente Nucentia Alfano SCIBETTA FRANCESCA f. di m.° Pasquele e
Calogera Nalbone Matrimoni
1797-1812 p. 102 - Ego don Calogero Maria Chiodo ... in Matrice - Sac.
Beneficiale d. Raffaele Mattina et not. d. Ignatius Tulumello
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