Prete Giuseppe La Matina de Sutera de la Diocese di Giorgento si trova sospeso dal suo ordinario di poter celebrare la santa messa per una cocatrice che li fu data nella faccia li mesi passati da certo suo nimico, con dire che sia scandalo al Popolo. E poiché l’esponente è povero e non può piu campar altrimente che con l’esercizio di Sacerdote, e le pare la ferita non essere tale che pozzi dare scandalo massime non essendo la sua habitazione molto popolata

Pertanto supplica la SS. Vostre Ill.me restino servite far lettere a Monsignor arcivescovo di Palermo acciò farci fare agiotamento di dottori è medici per giudicare di tal scandalosa ferita  e ritrovandolo non essere occasione di scandalo li dia facoltà di potere celebrare come prima ed esercitare l’officio di suoi ordini; che sempre prega Nostro Signore Dio per le SS. VV. Ill.me. Quas Deus etc.