sabato 5 aprile 2014

Sto con Emilio Messana

Se Enzo Sardo brucia per l'ennesima volta le sue tappe, annunzio che invece per la prima volta e dopo tanti pensamenti e ripensamenti mi hanno tolto la scomunica di Malgrado Tutto; si è convento che non sono un "guastatore" e hanno  detto sì a questo mio matrimonio politico con lui il grande unico vero candidato del PD e consoci, l'avvocato EMILIO MESSANA. Con la mia entrata in squadra appare chiaro che un "guastatore" come me non consente inciuci. Chi viene con noi non può condizionare alcunché. Giuridicamente sarà sempre l'avvocato Emilio Messana l'autorità apicale incondizionabile e sarà il programma che ho tante volte abbozzato a dare la direttrice. La tabella di marcia dipende da cause esogene. In politica è così, in democrazia, peggio. Scenderò ora sull'agone politico a sostegno della scelta epocale per Racalmuto di Emilio Messana. Lotterò contro chi oserà contrapporsi. E' mio parente? peggio per lui. Uomo avvisato è mezzo salvato. Chi glielo fa fare? Si metta da canto. E sarò "guastatore" come piace ai cavallereschi di Malgrado Tutto, ma quanto a penna, lingua informazione sino alla ventesima generazione, inflessibilità, caustica stroncatura non credo di avere eguali. Cari Racalmutesi il 25 Maggio non deve essere un ritorno al passato, alla passata spartizione di posti, posticini, incarichi, incarichetti. Non c'è più trippa per gatti. Il 25 maggio si decide se  Racalmuto può risorgere alla stregua di quanto è avvenuto varie volte, nell'Ottocento ad esempio con l'eldorado solfifero, nel novecento con il profluvio di rimesse degli emigranti su cui contò allora il Banco di Sicilia  e il Nord per avere valuta pregiata per il suo gretto rilancio, o all'inizio di questo millennio con la cultura, la musica, la pittura, l'archeologia (anche se si deve lamentare che l'ottusa politica prefettizia bruciò sul nascere questa nostra primavera economica). Quelle primavera voglio che riprenda a Racalmuto e cercherò agli ordini di Emilio Messana di farla riemergere. I tanti piccoli truffatori di paese, i tanti succhia fondi pubblici conterranei, i tanti aspiranti alle prebende municipali che si dovessero frapporre li lotterò senza misericordia. Gli agenti delle tasse perché non tornano a rendere efficiente la propinqua agenzia tassaiola? I grandi medici non fanno meglio nelle loro cliniche anziché finire in pasto a certi loro supporter che non cercano di certo la maggior gloria del paese? certi già locupletanti impresari perché vogliono esporsi? Non sanno che in quel campo lì chi appare scompare?. Vogliono fare solo atto di presenza? Benvenuti allora.

Nessun commento: