Categoria | Dall'Italia,
Economia,
In
evidenza
Postato in27
febbraio 2015. Tags: spread
Lo spread tra Btp e Bund tocca quota 100, scivolando
fino a 100,3 punti base, aggiornando i minimi da metà maggio del 2010. Il
rendimento del decennale del Tesoro è al nuovo minimo storico dell’1,32%.
La Borsa di Milano apre sulla parità con l’indice Ftse
Mib in rialzo dello 0,01% a 22.166 punti.
Asia poco mossa – Le Borse asiatiche sono positive,
con acquisti più decisi a Shanghai (+0,36%), mentre Tokyo chiude poco sopra la
parità (+0,06%), dopo una buona settimana. L’avvio delle Borse europee è atteso
poco mosso (-0,1% il future a marzo sull’Euro Stoxx 50) dopo un’ascesa ai
massimi dal luglio 2007 negli ultimi giorni, con la schiarita sul debito greco
e alcuni risultati societari sopra le attese.
Petrolio: sale a 48,96 dollari in scambi elettronici –
Prezzi del petrolio in rialzo negli scambi elettronici sulla piazza di New
York. Il barile di Wti con consegna ad aprile ha guadagnato l’1,6% portandosi a
48,96 dollari. Le quotazioni salgono anche per il Brent: il greggio di
riferimento europeo ha segnato sul mercato londinese un rialzo di oltre un
dollaro, salendo a 61,14 dollari al barile.
One Response to “ITALIA – Spread record, scende sotto
quota 100 dopo 5 anni: aumenta la fiducia”
- Calogero Taverna scrive:
Peccato che non ci sia commento. Alle prefiche che se
non hanno morti da piangere non sono allegre, sfugge forse il senso positivo di
questa notizia. Questo significa appunto che l’Italia, l’Italia di Renzi,
quella della Casta gode ottima salute e riscuote fiducia. In tutto il mondo.
Visto che nessuno esulta esulto solo io.
Nessun commento:
Posta un commento