Io ho quasi 80 anni lei quasi 50, il dialogo fra noi con questa abissale differenza anagrafica non può che essere ostico. Io ho tutta la vita dietro, lei davanti. Il vantaggio è tutto suo. Io mi dichiaro apertis verbis. Lei assolutamente resta anonimo quindi questo mi mette sul chi va là. Veda, le dico subito che io odio la coerenza. La considerò il vezzo degli imbecilli: quelli vanno sempre dritto e non si accorgono che c'è davanti un baratro e ci cascano dentro. Scelgo il mio Sciascia che scrisse di sé contraddico e mi contraddico. Sono materialista storico, seguo lo zig zag della storia. Finito il luddismo non posso fare operaismo ottocentesco. Poi chi riesce a ottenere lavoro di questi tempi, comunque l'ottenga, persino alla Girgenti Acque ha tutta la mia solidarietà. Io non invidio quelli che comunque riescono a lavorare, ho invece e non tartufescamente l'angoscia dentro per quelli che il lavoro non riescono a trovarlo. A dimostrazione di chissà quale nefandezza da meritarsi la taccia di massima incoerenza e l'accusa di avere commesso il crimine di conseguire un posto alla Girgenti Acque sfruttando il PD viene riproposta una intervista televisiva del 2011 in sostegno mi pare di un certo referendum. Vi appare l'avvocato Carmelo Brucculeri - mio cugino e da me apprezzatissimo - che dice cose assennatissime e che condivido appieno. Cosa possa entrarci con la taccia d' incoerenza e con il posto alla Girgenti Acque per un calcio nel sedere del PD, francamento non capisco. Certo si crea il classico effetto alone. Si calunnia ma lo si fa con sibilline allusioni per cui tirato il sasso la mano la si nasconde tutta. Nessuno ti può querelare. E' un modo canagliesco di far politica che mi manda su tutte le furie. Figurarsi poi se ciò si fa in termini perfidamente anonimi. Resta però divertente rimembrare Bersani come "smacchiatore del giaguaro". Fatua quanto vacua immagine pittorica anonimamente traslata in politica.
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