Caro Piero Carbone questa è una riesumazione - che un'amica FB mi impone - di una mia vecchia missiva rivolta a te che purtroppo non ha avuto seguito. Mi pare però che ben testimonia come noi "eretici" e reietti dai salotti bene, fin troppo localisticamente angusti, cerchiamo anche in contesa di far crescere e prosperare questo nostro "borgo natio", dall'immutabile toponimo arabo.
Contra Omnia Racalmuto
...per mestiere spiego bene agli altri quello che per me non comprendo.
mercoledì 20 novembre 2013
Le favole/le tavole della dittatura di Sciascia>Agato Bruno - Lettera ad un amico
Caro Piero: rispondo alla tua osservazione sul lancio dei due DVD "promo" della futura mostra sul connubio Sciascia-Bruno, le favole/le tavole della dittatura.
I 26 bozzetti visti nell'originale devono essere ancora "mostrati" e questo sarà il succo delle prossime iniziative che credo avranno un’eco non solo nazionale ma anche con riflessi all'ester0. E' prevista persino una iniziativa in Romania. Un professore antropologo amico di Agato Bruno che ha stilato una recensione insegna all'università italiana di Bucarest e in Romania opera un giornalista italiano parente sempre di Agato. Dovremmo stilare un buon catalogo. Questi due DVD abborracciati alla meglio sono due promo di una impegnativa "mostra". Manco lontanamente può essere considerata una "mostra". La tua osservazione francamente non la capisco. Sono un effetto annuncio , un destare la debita curiosità per qualcosa per cui già sono impegnati Volpe e Baiamonte con i quali io non parlo ma Agato sì e molto e da tempo. Voglio vedere se stavolta sabotano. Li aspetto al varco. Ma Racalmuto sarà solo un significativo battesimo: Roma, Bari, molte amministrazioni "rosse" del Veneto sono giù allertate. Ti rivolgo quindi anche se da qui un formale invito a partecipare pure tu con un tuo saggio adatto a questa occasione che tra l'altro intende rivisitare lo Sciascia dei primordi. Avendo tu sottotraccia il testo postumo ma rivelatore di Sciascia, Fuoco sul mare, e facendo ricerche nelle casseforti di carte non ancora investigate che alla Fondazione non possono più tenere segrete, potresti far davvero un bel lavoro. Pensaci. Fai finta che non ti sto sollecitando ma considera questa mia una circostanza da non trascurare.
Contra Omnia Racalmuto
...per mestiere spiego bene agli altri quello che per me non comprendo.
mercoledì 20 novembre 2013
Le favole/le tavole della dittatura di Sciascia>Agato Bruno - Lettera ad un amico
Caro Piero: rispondo alla tua osservazione sul lancio dei due DVD "promo" della futura mostra sul connubio Sciascia-Bruno, le favole/le tavole della dittatura.
I 26 bozzetti visti nell'originale devono essere ancora "mostrati" e questo sarà il succo delle prossime iniziative che credo avranno un’eco non solo nazionale ma anche con riflessi all'ester0. E' prevista persino una iniziativa in Romania. Un professore antropologo amico di Agato Bruno che ha stilato una recensione insegna all'università italiana di Bucarest e in Romania opera un giornalista italiano parente sempre di Agato. Dovremmo stilare un buon catalogo. Questi due DVD abborracciati alla meglio sono due promo di una impegnativa "mostra". Manco lontanamente può essere considerata una "mostra". La tua osservazione francamente non la capisco. Sono un effetto annuncio , un destare la debita curiosità per qualcosa per cui già sono impegnati Volpe e Baiamonte con i quali io non parlo ma Agato sì e molto e da tempo. Voglio vedere se stavolta sabotano. Li aspetto al varco. Ma Racalmuto sarà solo un significativo battesimo: Roma, Bari, molte amministrazioni "rosse" del Veneto sono giù allertate. Ti rivolgo quindi anche se da qui un formale invito a partecipare pure tu con un tuo saggio adatto a questa occasione che tra l'altro intende rivisitare lo Sciascia dei primordi. Avendo tu sottotraccia il testo postumo ma rivelatore di Sciascia, Fuoco sul mare, e facendo ricerche nelle casseforti di carte non ancora investigate che alla Fondazione non possono più tenere segrete, potresti far davvero un bel lavoro. Pensaci. Fai finta che non ti sto sollecitando ma considera questa mia una circostanza da non trascurare.
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