Carissimo
Roberto Salvo, mi pare che tu sia un tantinello scettico sui miei (retius: del comune) 15 milioni certi liquidi
ed esigibili. Magari non fossero veri. Magari non si dovessero scrivere in bilancio
come sopravvenienze attive; MAGARI NON FOSSERO ATTI A CAPOVOLGERE IL SEGNO DEL
BILANCIO, DA ROSSO IN NERO. I sionisti
grotteschi certo non sanno di questo nostro tesoretto ascoso, altrimenti
davvero faRebbero la guerra per inciuciarsi con noi e fottersi il 50% dei miei 15 milioni di
euro.
Per
contraddirti pubblico – adeguatamente tagliati per rispetto alla pricacy – tre
soli dei 29 fogli in mio possesso (in fotocopia) ove sta scritto nella testata “attribuzione
di rendita catastale presunta ai fabbricati non dichiarati in catasto,
liquidazione di oneri e obbligazionI (art. 5 bis Legge 26 febbraio 2011, n. 10.
)
Te la
voglio far difficile. Accertamenti di evasione catastAle, cui conseguono evasioni
di TARSU, monnezza, TARI TASI IMU etc. sono 29 pagine di cosette che l‘ufficio
tributi di Racalmuto, titolari dirigenti LSU e parenti di onnipotenti dovrebbe
verificare ogni anno. Il flusso di crediti certi liquidi ed esigile un grande
fiumana atta a sovvertire il risultato del bilancio comunale e dissipare la
mannaia del “dissesto”.
Ne
pubblico solo tre (e mascherate) perché ho
chiesto mille volte: cosa impedisce di chiedere al principe di S. Elia (ovvio
agli attuali aventi causa) di pagare le tasse che ci debbono? E perché abbonare
tasse ed imposte alla DIOCESI DI AGRIGENTO RAPP:TA DA CASTRONOVO CALOGERO? In
effetti la EDIL-COSTRUZIONI S.R.L. di V. LI CALZI, mi è antipatica. Figurati
poi con MCC – MEDIOCREDITO CENTRALE SPA! Ce l’ho sempre avuto con il credito
speciale!
Potrebbero
finire nei guai 568 partite catastali.E ovvio questa è solo una fattispecie. Ve
ne sono tantissime altre. Io il bilancio del Comune di Racalmuto lo seguo per
lo meno da 10 anni.
Non
mi dire: perché non agisci? Perché io faccio l’ispettore (o meglio facevo
l’ispettore capomissione in Banca d’Italia e il Superispettore tributario sotto
Reviglio); non faccio il delatore. Ma
chi di dovere non si incuriosisce con questo mio martellare in pubblico le
malefatte (tributarie) non i malfattori. Torno a ripeterti: non sono un delatore.
Nessuno sa che l'amministrazione comunale di racalmuto ha
introitato una bella somma di denaro. Informatevi, alla faccia della crisi
finanziaria.
Giuseppe
Cipolla spiegati meglio......
Alfonso
Lombardo (?) Nessuno sa ....ma il cittadino per prassi deve
sapere... "i cittadini sono i primi personaggi che l'amministrazione deve
informare perché pagano le tasse e tengono in. Piedi il comune con tutti i
dipendenti.
Roberto Salvo
Non mi dite che sono i quindici milioni di cui parla il Dott. Taverna?
Piero Carbone
e io che compenetrandomi con la grave crisi imperante non ho più sollecitato il
credito che vanto sul Comune per spese realmente sostenute!
Lillo Taverna
I miei 15 milioni di CREDITI CERTI LIQUIDI ED ESIGIBILI non possono venitre
incassati così, alla chetichella. Occorre prima farli emergere in bilancio
quali SOPRAVVENIENZE ATTIVE. Questo non si fa (non lo fecero, non l'hanno
fatto, non lo fanno e non l...Altro...
Roberto Salvo
Allora caro Lillo, se le cose stanno così diciamo addio a questi 15Milioni che
non vedremo mai manco col binocolo o forse gli unici a riuscirci potrebbero
essere proprio i nostri concittadini grottesi.
Rimuovi
Lillo Taverna
Ho dovuto andarmene dalla Banca d'Italia perché un capo servizio (Capriccioli)
aveva scritto nel mio fascicolo personale: imprevedibile e irrefrenabile. Non
sono l'albatro bodeleriano di Regalpetra Libera.
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