Ciao Rino semmai te lo restituisco più italianizzato
credo in tutto quello che hai raccontato, questo è un paese dove tutti i giorni potresti incappare nella
burocrazia, tant'è che ho deciso di stare lontano dalla pubblica amministrazione quando per forza maggiore
mi è capitato sono stato pensiero ancora prima.
Te ne racconto una di solo due giorni.
Mi presento in una Procura della Repubblica del Lazio presso la sezione di P.G. per parlare di alcune questioni piuttosto spinose di cui sono a conoscenza, una di queste mi riguarda personalmente faccio presente di averne titolo essendo chiamato in causa. Mi sento immediatamente stoppato e portato a conoscenza che qualunque cosa avessi detto sarebbe stato trascritto su un' atto di P.G. cosi detto "VERBALE DI SOMMARIE INFORMAZIONI RESE DA PERSONA INFORMATA SUI FATTI"
Faccio presente che prima di scrivere bisognerebbe parlare e poi semmai riassumere, ma visto l'antifona
mi sono alzato e li ho anche ringraziati (erano in due) per avermi almeno concesso di entrare. Naturalmente
quello che so me lo sono portato a casa.
Mi è tornato in mente il cazzuto Bossi quando disegnava il nostro paese dove gli ospedali sono degli ospedalieri,
I Comuni degli impiegati Comunali, oggi dico io le Procure dei giudici e dei loro scagnozzi, ecc. ecc.
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