A Racalmuto, nella cura delle anime,
allo Sconduto era succeduto il sac. dott. Giuseppe Cicio che dopo un quinquennio cessò i suoi giorni
terreni (+ 6 novembre 1636). Il successore nell’arcipretura, D. Antonino
Molinaro (28 febbraio 1637) dura ancor meno. Subito dopo muore don Santo
d’Agrò (+ 22 luglio 1637) cui infondatamente Tinebra
Martorana, Sciascia e qualche altro ricercatore ancor oggi vuole
assegnare il merito della moderna Matrice sub titulo S. Mariae Annunciationis.
Il Vescovo Traina, frattanto, seduto sulla
sponda del fiume aspetta il momento della sua vendetta. Finalmente può
arraffare l’arcipretura di Racalmuto, vi manda un suo parente da
Cammarata: è anche per quei tempi un
giovanotto e risulterà di scarso discernimento. Si chiama Tommaso Traina. Vanta
un dottorato, chissà se effettivo. Ha solo 24 anni. Lo segue una caterva di
parenti. Molti sono religiosi e qualcuno finirà la sua vita terrena a Racalmuto
come don Filippo Traina (+ dopo il 1643); altri, i più, finita la pacchia
veleggeranno verso altri lidi, come Giuseppe e Michele Traina. Particolare
menzione merita codesto don Giuseppe Traina che nel 1939 figura come economo
della Matrice, incarico che ricopre nel
1645 e nel settembre del 1652 viene indicato come pro-arciprete. Era stato nel frattempo
costruito il convento di Santa Chiara con il lascito di donna Aldonza del Carretto, che vi aveva destinato
parte dei pretesi diritti mora per mancata corresponsione del “paragio” da
parte del fratello Giovanni IV e dei suoi eredi Girolamo II, prima; e Giovanni V, dopo. Il convento dovette
però sorgere e completare per la dotazione di altri benefattori che ignoriamo,
e soprattutto per interessi di mora capitalizzati, dovuti dalle Tavole di
Palermo.
Don Giuseppe Traina, pronubi l’arciprete ed il
vescovo, diviene l’esoso cappellano e confessore di quelle pie monache. Nei libri
contabili, reperibili presso l’archivio di Stato di Agrigento, v’è quasi un
pianto per le continue erogazioni che il convento è costretto a subire in
favore di questo prete venuto dai monti di Cammarata.
Varrebbe la pena spulciare le varie note spese che appaiono
nei libri contabili dell’archivio di Stato di Agrigento, presentate dal Traina al Convento per l’immediata liquidazione,
pronto cassa; ma non è questa la sede per siffatte ricerche di sapore
ragioneristico.
Il giovane arciprete Tommaso Traina s’impania nella transazione con gli eredi di
don Santo d’Agrò: sobillatore ci appare
l’esecutore testamentario, don Dn. Franciscus Sferrazza, dichiaratosi Legatarius dicti quondam Dn. Sancti de Agrò. Che cosa abbia disposto in favore della
Matrice don Santo d’Agrò, non mi è ancora dato di
sapere, non essendo stato rinvenuto il suo testamento, nonostante le tante
ricerche. Disposizioni in favore della sua tumulazione nella chiesa madre - che
in quel tempo risulta allargata dagli altari centrali a quelli laterali,
entrambi i primi a sinistra ed a destra dell’attuale edificio - non dovevano
mancare, ma dovevano essere ambigue ed indecifrabili. Familiari diretti del
defunto, sacerdote, l’esecutore del testamento ed il giovane arciprete
addivengono ad una transazione. Il rogito cadde sotto l’attenzione di Tinebra
Martorana, procuratogli pare - guarda
caso - da tal signor Salvatore Sferlazza. Come da quel magari incerto latino
notarile, il Tinebra abbia potuto raffazzonare quel po’ po’ di fandonie che
leggiamo a pag. 143 delle sue Memorie è arcano che non manca di sorprenderci. A
dire il vero l’alumbramiento più che
nel casto sacerdote Santo d’Agrò sembra di coglierlo nei nostrani scrittori,
passati e presenti.
Tralasciamo qui di scrivere su Pietro d’Asaro, su Marco Antonio Alaimo - che pure qualche attinenza, non foss’altro,
d’indole temporale, con il Traina ce l’hanno - perché divagheremmo troppo,
esulando appieno dai limiti del presente lavoro, volto alla ricostruzione della
storia ecclesiastica di Racalmuto. Non mancherà tempo per
restituire a Pietro d’Asaro quello che è di Pietro d’Asaro e togliere a Marco
Antonio Alaimo quello che secolare letteratura agiografica ha su di lui profuso
in superfetazioni.
Il 30 agosto l’arciprete Traina muore a soli 35 anni. Gli atti della Matrice segnano:
1648
|
TRAIJNA Arc.
|
Thomaso
|
Matrice
|
gratis
|
ed il cappellano detentore dei libri annota:
Il
d.re D. Thomaso Traijna Sacerdote et Arciprete di. questa Terra di Racalmuto d’età' d'anni 35 et mese cinque si morse et fu
sepellito in questa Matrice chiesa di detta terra. Gratis
Ove giaccia in Matrice, si è persa la
memoria.
Il 4 ottobre 1651, il vescovo Traina, dopo tante
peripezie, fra le quali una fuga notte tempo a Naro, cessa di
vivere. Nella macabra cappella funeraria della Cattedrale fece incidere, in
orripilanti caratteri bronzei, peracri
ecclesiasticae libertatis studio administravit. Chiamò libertà della chiesa
il suo pervicace attaccamento alle cose di questo mondo, come la giurisdizione
sui racalmutesi. Anche da morto non si smentì. Denis Mack Smith, un
protestante, non si esime, a distanza di secoli, dal punzecchiarlo nella sua
Storia della Sicilia.
* * *
Al Traina subentra nell’arcipretura don Pompilio
Sammaritano, un semplice dottore in
teologia. Porta con sé un parente sacerdote, don Pietro Sammaritano. Lo nomina
subito suo cappellano ed il racalmutese p. Antonino Morreale viene
giubilato e deve emigrare. Lo segue uno
stretto parente, forse un fratello, un tal Francesco Samaritano sposato con
Gerlanda e con una figlia, come ci tramanda il primo censimento di Racalmuto conservato in Matrice. Già nel 1649, il nuovo arciprete risulta dai registri della Matrice già in
opera. Nel 1660 è felicemente insediato in paese, ove ha messo su casa servito
da “un famulo” di nome Giuseppe ed una fantesca chiamata Lizzitella. (il solito
censimento è impertinente). Durante la sua arcipretura piombarono a Racalmuto
la moglie e la mamma dell’infelice Giovanni V Del Carretto. Si annota in censimento:
LA CARRETTA XXa
|
ECCELLENTISSIMO
SIG. DON GERONIMO C.TO ECC.MA SIGNORA DONNA MARIA C.TA ILLUSTRISSIMA DONNA BEATRICI CARRETTO C.TA
|
La contessa ha i suoi guai: deve risolvere i problemi del
riottenimento dei beni feudali che sono stati requisiti dal re per l’alto
tradimento del marito. Vi riuscirà. I fondi Palagonia contengono gli atti di
questa emblematica vertenza feudale. Il dottore in teologia è prodigo di
consigli e sa essere di supporto morale.
Frattanto giunge ad Agrigento il nuovo vescovo Ferdinandus
Sanchez de Cuellar. Il 28 novembre 1654 visita Racalmuto e subito mette in mora l’arciprete per il latitare
dei lavori della fabbrica della chiesa della Matrice. Il giorno dopo si apre la
contabilità dei lavori edili, il cui pregevole rollo si conserva in Matrice: LIBRO
D'INTROITO ED ESITO di denari per conto della fabrica della Matrice Chiesa di
Racalmuto incominciando dalli 29 di novembre 8a Ind. 1654,
reca in esordio per la penna di don
Lucio Sferrazza. Il depositario è il
dott. don Salvatore Petruzzella, futuro arciprete. I primi soldi,
cioè le prime 12 onze, sono dal vescovo. Ma è un modo di dire: si tratta delle
feroci molte comminate dal vescovo in corso di visita. E pensare che sotto il
vescovo Traina le autorità diocesane avevano latitato. A noi
fa un certo senso leggere:
Dall'Ill.mo
et rev.mo Monsignor frà Ferdinando Sancèz de Cuellar Vescovo di Girgenti hò
ricevuto per mano di D. Alonso de Merlo suo mastro notaro onze dudici quali d.o
Ill.mo Signore ha dato d'elemosina alla fabrica di d.a matrice chiesa dalle ..
pene esatte in discorso di visita in Racalmuto d.
........ onze -/ 12.
La pia contessa, vedova sconsolata, è la più munifica nel
contribuire alle spese per la costruzione della Matrice: oltre 100 onze. Ma essa è
la nuova contessa di Racalmuto, a titolo personale: il
figlio Girolamo III riacquisterà la contea il 28 ottobre 1654, ma
ne avrà il diploma solo il 5 novembre 1655, previo pagamento di 200 onze e 29
tarì. Donna Maria Del Carretto e Branciforte è indebitata sino al collo: il
15 dicembre 1654 può dare solo un’onza e 18 tarì delle cento onze promesse.
Annota il contabile:
15.12.1654: dall'Ecc.ma sig.ra D. MARIA DEL CARRETTO e
Branciforte Contessa di Racalmuto hò ricevuto onza una e tt.ri
(tarì) dicidotto in conto delle onze cento have promesso d'elemosina et l'ho
ricevuto per mano di Giuseppe di Chiazza e di Antonino Morreale di Lucio d........-\ 1 18
La posa in opera delle colonne - quelle di cui si parlava nella transazione
con gli eredi di don Santo Agrò del 1642 - avverrà nel marzo del 1655. L’iter
dei lavori è seguito passo passo e studenti di architettura potrebbero
utilizzare i rolli della “Fabrica” per avvincenti tesi sulle chiese del
Seicento siciliano, quelle minori dell’entroterra contadino, come Racalmuto.
Il Samaritamo muore il 6 gennaio 1664 a 66 anni. Gli atti
della Matrice riportano:
1664
|
SAMMARITANO
|
Pompilio
ARCHIPRESBITER
|
66
|
huius matricis Ecclesie
|
Viene
sepolto in Matrice, presente
clero. Aveva avuto l’estrema unzione da P. Antonio ord. S. Marie Carmeli.
Gli succede don Salvatore Petruzzella, finalmente un
racalmutese; ma vive poco: muore il 29 maggio 1666. Non ha il tempo per
lasciare tracce durevoli del suo apostolato.
E’ ora la volta dell’altro arciprete racalmutese: il dott. sac. Vincenzo Lo Brutto e costui di tempo ce ne ha per lasciare un
segno profondo, al di là della lapide funerea che ancora è visibile nella
cappella centrale della navata laterale di sinistra (per chi entra) della
Matrice. [1]
Vanta un elmo chiomato, come se fosse stato un nobile milite: debolezza del nipote
che quella tomba volle.
Il vescovo agrigentino Sanchez - si pensi quale ofelimità
potesse legare uno spagnolo all’ amaro vivere contadino di Racalmuto - regge la diocesi dal 26 maggio 1653 sino
alla sua morte (+ 4 gennaio 1657). Subentra Franciscus Gisulpfus (Gisulfo) -
dal 30 settembre 1658 sino alla morte (17 dicembre 1664); e poi Ignatius Amico ( 15 dicembre 1666 - + 15 dicembre 1668);
Franciscus Ioseph Crespos de Escobar (e ci risiamo con gli spagnoli) - 2 maggio
1672, + 17 maggio 1674. Finalmente un buon vescovo per una cattedra durata
vent’anni: Franciscus Maria Rini (Rhini) - 10 ottobre 1676, + 14 agosto 1696.
Chiude il secolo un vescovo nefasto: 26 agosto 1697 - + 27 agosto 1715 (fuori
Agrigento, essendone stato espulso dalle autorità civili per il suo
atteggiamento provocatorio scaturente dalla nota questione liparitana). Su tale
controversia ebbe a scrivere Sciascia. Il valore
storico di quel pezzo teatrale fu denegato da Santi Correnti: comunque, oltre
al valore - indubbio - sotto il profilo letterario, il testo sciasciano ci
immerge nel clima politico e sociale, ma anche religioso e morale di quel
tempo. Fu davvero una iattura il vezzo di preti e religiosi fedelissimi a Roma
che negavano il sacramento della confessione ai moribondi, sol perché operava
un interdetto dovuto all’incauto comportamento di alcuni catapani che avevano tentato di
applicare l’imposta di consumo ad un munnieddu di ceci o di fagioli - non si è capito bene -
del vescovo di Lipari (nominato, pare, al solo scopo di provocare un incidente
per consentire al Papa di rimangiarsi la medievale concessione della Legazia
Apostolica). Se un moribondo -
ossessionato dalla sola paura dell’inferno per i suoi tremendi peccati - in
stato di semplice attrizione, dunque,
avesse chiesto un confessore e non l’avesse avuto per l’interdetto dei fagioli,
era destinato alla dannazione eterna? Certa intelligenza della curia
agrigentina forse è in grado di dare una risposta. Ci serve per giudicare i
tanti, troppi, nostri antenati che tra il 1713 ed il 29 settembre 1728 morirono
in tale ambasce a Racalmuto (cfr. registro dei morti della Matrice).
Annotava il canonico Mongitore - tanto sgradito a Sciascia - «a 13 agosto 1713. Il vescovo di Girgenti D. Francesco Ramirez, d’ordine del pontefice,
dichiarò scomunicati alcuni regi ministri, che concorsero al sequestro delli
beni del vescovo di Catania.» E soggiungeva: «a 13 settembre. Partì da Palermo
D. Isidoro Navarro, canonico della cattedrale, delegato della Monarchia, per
levar l’interdetto dalla città e diocesi di Girgenti. Entrò egli non da
ecclesiastico, ma da capitano; e armata mano levò il vicario generale il padre
Pietro Attardo, come pure altro vicario Giuseppe
Maria Rini, che mandò altrove carcerati. Mandò lettera circolare per la
diocesi, che s’aprissero le chiese e non s’ubbidisse a detti vicarii.» Le carte
della Matrice ci svelano che il clero racalmutese rimase
ligio ai dettami del vescovo Ramirez e snobbò il canonico-capitano di Palermo.
Più abile l’arciprete del tempo - Fabrizio Signorino - che in cambio di una
bolla della crociata (anche con effetto retroattivo) poteva consentire
cristiana sepoltura in chiesa: per i non abbienti, pazienza, l’ultima dimora
era quella all’aperto a li fossi. Solo
che quelli erano tempi davvero calamitosi e tantissimi nostri antenati morirono
con la paura dell’al di là per un interdetto che non capivano ( e di cui non
avevano responsabilità alcuna) ed una sepoltura dissacrata dal vento, dal sole
e dai cani randagi.[2]
Quelli che venivano sepolti in chiesa “gratis pro Deo”
godevano di particolari privilegi: ma gli altri - la gran parte come si è visto
- finivano sepolti all’aperto, anche se ‘prope ecclesiam’ (vicino, ma non
dentro); per di più i loro parenti erano talmente poveri da non potere dare
l’elemosina o il c.d. diritto di stola all’immalinconito cappellano che accampagnava il feretro in quel derelitto
cimitero incustodito: “gratis, pro Deo”, la formula latina, che era comunque un
parlare e scrivere poco ... latino
(nell’accezione sciasciana).
[1] ) Il
Lo Brutto fu personaggio di spicco; arciprete, in simpatia delle varie autorità
vescovili, di famiglia presso l’ultimo conte Del Carretto, dispensatore di
benefici e di mozzette clericali, finì – come si disse – sepolto in Matrice,
osannato da una lapide a spese del nipote dottor Antonio Pistone:
Matrice ex
Cappella dell’Annunziata.
Monumentum
hoc mortalitatis, quod jure sacelli propriis sibi facultatibus ascito, ante
aram Virginis huius templi patronae, familia Brutto paraverat, doctor don
Antonius Pistone, hic situs, velut optimus heres, honorifico lapide, qui suos
suorumque cineres decentius conderet, exornatum curavit, votumque expletum est.
-
Kalendis Septembris MDCC - Post eius
obitum anno sexto.
(Stemma -
Pampini - leone alato ... elmo chiomato
del milite)
[2] )
Scorrere per credere:
4/9/1713
|
SANCTO F. CL. CONIUG.
STEFANI ET NINFA
|
BORDONARO
|
E MESI
|
IN LOCO DEPUTATO A REV.DO aRCH.
|
GRATIS PRO DEO
|
23/8/1714
|
ANNA F. ANGELI E Q. ANTONIAE
|
....
|
7
|
....
|
GRATIS PRO DEO
|
22/11/1714
|
SALVATOR F. Q. BLASII ET
JOSEPHAE
|
ACQUISTA (DE)
|
70
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
7/10/1714
|
TOMASA F. Q. JOSEPH ET ANNAE
|
AGRO' (D')
|
12
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
6/12/1715
|
ISIDORUS VIR Q. ANDRANAE
|
AGRO' (DE)
|
85
|
PROPE ORATORIUM UT DICITUR TAU'
|
GRATIS PRO DEO
|
23/9/1713
|
PASCALIS VIR MARIAE
|
AGRO' (DE)
|
76
|
IN ORARIO QUOD DICTUM TAU PER PRIVILEGIUM BULLAE SS.MAE
CRUCIATAE
|
GRATIS PRO DEO
|
19/11/1714
|
JOSEPH F. PETRI ET SEBASTIANAE
|
AGRO'(D')
|
1 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/1/1715
|
NINPHA UXOR Q. PHILIPPI
|
ALAIMO (D')
|
62
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
6/9/1715
|
NICOLAUS VIR ANNAE
|
ALESSI (DE)
|
58
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO - MORTE REPENTINA
|
12/7/1714
|
VINCENTIUS F. DOMINICAE ET
PATRIS INCOGNITI
|
ARNONE
|
2 MESI
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
19/11/1714
|
LUCIA F. SALVATORIS ET ANNAE
|
ARNONE (D')
|
9 MESI
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
18/11/1713
|
OTTAVIUS VIR DOROTEAE
|
AVARELLO
|
55
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
23/11/1713
|
MARIA UXOR PHILIPPI BABALUCIO CIVITATIS CALTANISETTAE
|
BABALUCIO HIC RACALMUTI REPERTA
|
40
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
13/9/1713
|
NINFA UXOR HIERONI
|
BARBERI DOMINUCO
|
45
|
MATRICE PER PRIVILEGIUM BULLAE SANC. CRUCTIATE
|
GRATIS PRO DEO
|
26/11/1713
|
ANNA F. GASPARIS ET NINPHAE
|
BARONE
|
5
|
S. GIULIANO
|
GRATIS PRO DEO
|
210/1713
|
NINFA UXOR GASPARIS
|
BARONE
|
13
|
IN S. JULIANO PER PRIVILEGIUM BULLAE CRUCIATAE
|
GRATIS PRO DEO
|
28/9/1713
|
JOANNA UXOR QUONDAM MARCI
|
BARTOLOTTA
|
60
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC
ARCHIPRESBITERO IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
13/8/1715
|
ANNA MARIA F. RAIMUNDI ET ANGELICAE
|
BORZELLINO
|
2 G.
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
8/11/1715
|
CATERINA UXOR Q. ISIDORIS
|
BUCCULERI
|
65
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
24/10/1714
|
JOSEPHA SOROR UXOR Q.
JOANNIS
|
BUCCULERI ALIAS SPAVENTO
|
68 ?
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
4/1/1714
|
STEFANUS VIR MARIAE
|
BUCCULERI GIALI
|
46
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
24/11/1715
|
JOSEPH VIR GERLANDAE
|
BUCCULERI GIALI'
|
35
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
6/10/1715
|
FRANCISCUS VIR ANGELAE
|
BUFALINO
|
60
|
PROPE ECCL. S. MARIAE JESUS
|
GRATIS PRO DEO
|
11/7/1714
|
ALOISIA F. MARIANI ET GERTRUDA
|
BURRUGANO
|
1
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
18/7/1715
|
CHRISTOFARUS F. JOSEPH ET
CALOGERAE
|
BUSCARINO
|
2
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
8/6/1714
|
PETRA F. FRANCISCI ET ANGELAE
|
BUSUITO
|
20 G.
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
15/12/1715
|
VINCENTIUS VIR PHILIPPAE
|
BUSUITO
|
60
|
PROPE ORATORIUM UT DICITUR TAU'
|
GRATIS PRO DEO
|
10/10/1714
|
CATHARINA UXOR NATALIS
|
CALAMERA
|
51
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
16/4/1715
|
ANTONINUS VIR BARTOLOMEAE
|
CAPITANIO
|
25
|
IN FOVEA DEPUTATA PROPE MATRICEM ECC.M
|
GRATIS PRO DEO
|
23/8/1715
|
DIDACUS VIR BENEDICTAE
|
CAPITANIO
|
24
|
PROPE MATRICEM ECCL.
|
GRATIS PRO DEO
|
22/2/1714
|
MARGARITA F. CAROLI ET VINCENTIAE
|
CAPITANIO
|
5
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
13/10/1715
|
SANCTA UXOR Q. ORATII
|
CAPOBIANCO
|
60
|
PROPE ECCL. S. MARIAE JESUS
|
GRATIS PRO DEO
|
25/12/1714
|
FABRITIUS VIR ANNAE
|
CARLINO
|
38
|
ECCLESIA S. JOSEPH
|
GRATIS PRO DEO
|
25/6/1714
|
STEFANA F. ANGELAE ET PATRIS
INCOGNITI
|
CARLINO ALIAS POACZI
|
14 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
17/4/1715
|
ANGILA F. MICHELANGELI ET VINCENTIAE
|
CASTILLANO
|
20 G.
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
29/9/1713
|
STEFANUS F. MICHELANGELI E QUONDAM ANNAE
|
CASUCCI
|
|
MATRICE PER PRIVILEGIUM BULLAE SANC. CRUCTIATE
|
GRATIS PRO DEO
|
26/6/1714
|
ONOFRIUS F. Q. FRANCISCI ET
ANNA
|
CHIARELLI
|
2 G.
|
S. MARIAE DE MONTE CARMELO
|
GRATIS PRO DEO
|
30/7/1715
|
ANTONIUS F. STEFANI ET ANNAE
|
CHIAZZA (DI)
|
2 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
15/9/1713
|
JOANES JOSEPH F. STEFANI ET
ANNAE
|
CHIAZZA (DI)
|
3 MESI
|
IN FOVEA DEPUTATA IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
7/9/1715
|
STEFANUS VIR MARGARITAE
|
CHIOVO
|
25
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
14/1/1715
|
FRANCESCA UXOR Q. M° JOSEPH
|
CINO
|
80
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
11/10/1715
|
CALOGERUS F. Q. PHILIPPI ET
ANNAE
|
CINQUEMANI
|
14
|
PROPE ECCL. S. MARIAE JESUS
|
GRATIS PRO DEO
|
16/12/1714
|
FRANCISCA F. Q. ANTONINI ET MARIAE
|
CINQUEMANI
|
5
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/10/1714
|
SANCTA UXOR Q. VINCENTII
|
CINQUEMANI
|
70
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
25/3/1714
|
VICTORIA F. ANTONINI ET ANTONINAE
|
CINQUEMANI
|
5 MESI
|
S. MICHELE ARCANGELO
|
GRATIS PRO DEO
|
13/12/1713
|
ANGILA F. QUONDAM VINCENTII ET ANNA
|
COCILOVO
|
22
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
21/1/1715
|
ANTONINUS F. SILVESTRI ET ANNAE
|
COCILOVO
|
6 MESI
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
19/10/1713
|
ANTONINUS F. SILVESTRI ET
QUONDAM JOSEPHAE
|
COCILOVO
|
3 MESI
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC
ARCHIPRESBITERO IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
22/1/1714
|
JOSEPHA F. FRANCISCI ET
JOANNAE
|
COCILOVO
|
1 MESE
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
29/9/1714
|
BALDASSAR F. M° ANTONINI ET ROSARIAE
|
COSTA (DI)
|
3 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
15/9/1714
|
JOANNES DIDACUS F. PETRI ET
CALOGERAE
|
COSTA (DI)
|
1 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
21/4/1715
|
MARIA F. JOSEPH ET ANTONINAE
|
CULLURA
|
1 G.
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
12/3/1715
|
FRANCISCUS F. Q. JOSEPH ET
MARIAE
|
CURTO
|
18
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
11/10/1714
|
PHILIPPA UXOR Q. HIERONIMI
|
CURTO
|
80
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
13/10/1713
|
CALOGERUS F. VINCENTII ET
HIERONIMAE
|
d'ANNIBALE
|
30
|
IN ECCLESIA S. JOSEPH PER PRIVILEGIUM BULLAE SS.ME
CRUCIATAE OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
23/6/1714
|
PAULA UXOR STEFANI
|
D'ASARO
|
45
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
12/9/1715
|
STEFANUS VIR Q. PAULAE
|
D'ASARO ALIAS TREBUZZI
|
50
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
19/9/1714
|
JOANNA F. JOSEPH ET MARIAE
|
DI FALCO
|
2
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/3/1715
|
PHILIPPA UXOR Q. GERLANDI
|
DI FALCO
|
80
|
ORATORIO SS. SACRAMENTI
|
GRATIS PRO DEO
|
11/4/1715
|
ANNA MARIA F. PETRI ET ANTONINAE
|
DI FRANCO
|
1 MESE
|
IL LOCO DEPUTATO AB ARCHIPRESBITERO
|
GRATIS PRO DEO
|
3/4/1714
|
JOACHIN GEROGORIUS F. PETRI ET ANTONINAE
|
DI FRANCO
|
20 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
18/9/1713
|
STEFANA F. ABRAM ET MARIAE
|
FALCO (DI)
|
2
|
IN FOVEA DEPUTATA
ET NON BENEDICTA IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
24/2/1715
|
JOSEPHA UXOR PAULI
|
FALCONE
|
60
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
9/8/1715
|
ANTONINUS F. JOSEPH ET
PASCHAE
|
FALLETTA CINCIRAO
|
4 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
25/9/1713
|
MARIA UXOR QUONDAM CALOGERI
|
FALLETTA SGAMMILLINO
|
35
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC AB ARCHIPRESBITERO IN VIA S. GREGORII
OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
26/9/1713
|
SEBASTIANUS F. FRANCISCI ET
ELISABETTAE
|
FARRAGUTO
|
3 MESI
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC AB ARCHIPRESBITERO IN VIA S.
GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
30/10/1713
|
FRANCISCUS VIR ANGELAE
|
FAZZIO
|
80
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC
ARCHIPRESBITERO IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
2/12/1713
|
VINCENZO VIR ANNAE
|
FILIPPUZZO MUSSUTELLO
|
60
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
15/11/1715
|
GRATIA F. NICOLAI ET ANTONINAE
|
GARLISI
|
2 MESI
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
19/9/1713
|
GRATIA UXOR VINCENTII
|
GARLISI
|
44
|
MATRICE PER PRIVILEGIUM BULLAE SANC. CRUCTIATE
|
GRATIS PRO DEO
|
4/10/1715
|
JOANNA F. JOACHIN ET ANNA
|
GARLISI
|
2 MESI
|
PROPE ORATORIUM UT DICITUR TAU'
|
GRATIS PRO DEO
|
8/5/1714
|
FRANCISCA UXOR VINCENTII
|
GRACI (DI) ALIAS MASELLA
|
70
|
PROPE ORATORIUM SS.MI SACRAMENTI
|
GRATIS PRO DEO
|
22/1/1715
|
MELCHIORA UXOR Q. VINCENTII
|
GRILLO
|
65
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
3/1/1715
|
JOSEPH ET JOACHIN F.
CAIETANI ET NICOLAE
|
GUADAGNINI
|
1 G.
|
S. FRANCESCO
|
GRATIS PRO DEO - GEMELLI
|
7/11/1713
|
JOSEPHA UXOR QUONDAM PAULINI
|
GUAGLIANO
|
70
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
18/10/1715
|
MARIA UXOR Q. LIONARDI
|
GUELI (DI)
|
80
|
PROPE ECCL. S. MARIAE JESUS
|
GRATIS PRO DEO
|
8/10/1715
|
IGNATIUS F. ANTONINI ET GELTRUDAE
|
GULPI
|
3
|
PROPE ORATORIUM UT DICITUR TAU'
|
GRATIS PRO DEO
|
27/4/1715
|
ANGILA F. Q. STEFANI ET ELISABETTAE
|
IJNA (DI)
|
20
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
20/12/1713
|
PETRUS F. GERLANDAE
|
INSALACA (LA)
|
16
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO - MORTE REPENTINA
|
25/10/1715
|
JOSEPH VIR DIDACAE
|
JANNUZZO IGNIGNO
|
30
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
3/12/1715
|
URSULA SOROR
|
LA GRADA
|
60
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
15/2/1715
|
ANGELUS VIR ROSAE
|
LA LICATA
|
30
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO - IN CAMPIS REPERTUS MORTUUS
|
16/3/1714
|
JOSEPH VIR ANGELAE
|
LA LICATA
|
40
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
5/11/1714
|
DIDACUS VIR MARTAE
|
LA LICATA FILIPUZZO
|
42
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
31/10/1713
|
MARCUS VIR ROSAE
|
LA LICATA MUSSITELLO
|
50
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC
ARCHIPRESBITERO IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
3/1/1714
|
VINCENTIUS F. PETRI ET ROSAE
|
LA LICATA REDA
|
8 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/1/1714
|
ONUFRIA F. JOSEPH ET JOANNAE
|
LA LICATA RICUTTUNI
|
1 G.
|
ORATORIO SS. SACRAMENTI
|
GRATIS PRO DEO
|
5/10/1714
|
SANCTUS F. CAROLI ET Q.
JOSEPHAE
|
LA LUMIA
|
1
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
20/9/1713
|
MICHEL ANGELUS VIR ANTONINAE
|
LA MATINA CALELLO
|
50
|
IN ORARIO QUOD DICTUM TAU PER PRIVILEGIUM BULLAE SS.MAE
CRUCIATAE
|
GRATIS PRO DEO
|
19/9/1714
|
ANGELICA F. M° ANTONIJ
|
LA SCALIA
|
2 MESI
|
ORATORIO SS.MI SACRAMENTI
|
GRATIS PRO DEO
|
29/11/1713
|
JOSEPHA F. JACOBI ET FILIPPA
FRANCESCA
|
LO CICIRO
|
2
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
22/12/1714
|
TOMASA MARIA F. JOSEPH ET
AUGUSTINAE
|
LO CICIRO
|
3 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
9/2/1714
|
DOMINICUS VIR ANGELAE
|
LO JUDICI
|
80
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
7/6/1714
|
NICOLAUS F. JOSEPH ET PAULINAE
|
LO JUDICI
|
9 MESI
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
20/10/1714
|
ANTONINA F. JOACHIN
|
LO PILATO
|
24
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/7/1715
|
JOSEPH F. M° PETRI ET
FRANCISCAE
|
LO PILATO
|
1 G.
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
1°/9/1714
|
PALMA F. M° PETRI ET FRANCISCAE
|
LO PILATO
|
3 MESI
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
28/8/1715
|
ANTONINUS F. PETRI ET STEFANAE
|
LO SARDO
|
1
|
PROPE MATRICEM ECCL.
|
GRATIS PRO DEO
|
28/11/1715
|
GERLANDUS F. FRANCISCI ET
THERESIAE
|
LO SARDO
|
3 MESI
|
PROPE ORATORIUM UT DICITUR TAU'
|
GRATIS PRO DEO
|
29/12/1713
|
IGNATIA UXOR QUONDAM ONUFRII
|
LUMBARDO
|
45
|
S. MICHAEL ARCANGELUS
|
GRATIS PRO DEO
|
8/2/1714
|
IGNATIUS F. JOSEPH ET
VINCENTIAE
|
LUMBARDO
|
1
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/7/1715
|
ANGILA UXOR Q. STEFANI
|
MACALUSO
|
60
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
14/8/1714
|
AUGUSTINA UXOR JOSEPH
|
MACALUSO ALESSI
|
26
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
17/6/1714
|
JOANNA F. NICOLAI ET ANNAE
|
MACALUSO ALESSI
|
6
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
22/8/1714
|
MARIANUS F. JOSEPH ET Q.
AGOSTINAE
|
MACALUSO ALESSI
|
12 G.
|
ORATORIO SS.MI SACRAMENTI
|
GRATIS PRO DEO
|
16/11/1714
|
HIRONIMUS F. JOSEPH ET
MARIAE
|
MANTIONE
|
1 MESE
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
27/7/1714
|
MATTHEUS VIR LAURENTIAE
|
MANTIONE
|
35
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
10/4/1715
|
PHILIPPUS F. Q. VINCENTII ET
DOROTEAE
|
MANTIONE
|
25
|
FOVEA DEPUTATA IN VIA S. GREGORII
|
GRATIS PRO DEO
|
8/11/1715
|
JOSEPHA F. ONUFRII ET
MARGARITAE
|
MARCHISA (DI)
|
8 MESI
|
PROPE ORATORIUM UT DICITUR TAU'
|
GRATIS PRO DEO
|
26/9/1713
|
ANTONINUS F. JOANNIS ET
CRUCIS
|
MARSALA (DE)
|
1 GIORNO
|
IN FOVEA DEPUTATA AB HOC
ARCHIPRESBITERO IN VIA S. GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
22/11/1713
|
JOSEPH VIR PORTIAE
|
MARTURANA CIUCIA
|
50
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
27/2/1714
|
ANTONIUS VIR ANNAE
|
MICELI (DI)
|
46
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
15/3/1714
|
ANGELA UXOR QUONDAM ONUFRII
|
MILISENDA
|
45
|
S. FRANCESCO
|
GRATIS PRO DEO IN DOMO D. FRANCISCI CURTO
|
21/1/1715
|
ROSA ANNA F. JOSEPH ET DIDACAE
|
MONTAGNA
|
4 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
17/8/1715
|
LAURENTIUS F. VINCENTII ET
FILIPPAE
|
MONTANA
|
5 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.
|
GRATIS PRO DEO
|
15/4/1715
|
SANCTUS VIR VINCENTIAE
|
MORREALE
|
30
|
FOVEA DEPUTATA IN VIA S. GREGORII
|
GRATIS PRO DEO
|
15/8/1714
|
JOANNA SOROR F. Q. PAULI ET DOMINICAE
|
MORRIALE
|
24
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO - OBIIT IN CARCERE HUIUS CASTRI, PRESIDIO
OMNIUM SACRAMENTORUM
|
4/12/1713
|
JOANNA UXOR QUONDAM FRANCISCI
|
MORRIALI ALIAS PIPARO
|
70
|
MATRICI
|
GRATIS PRO DEO
|
12/6/1715
|
CATERINA F. JOSEPH ET ANGELAE
|
MULE'
|
6 MESI
|
PROPE ECC. TAHU'
|
GRATIS PRO DEO
|
15/8/1715
|
DOMINICUS VIR MARIAE
|
NALBONE
|
50
|
PROPE MATRICEM ECCL.
|
GRATIS PRO DEO
|
24/12/1713
|
FRANCISCUS VIR QUONDAM JOSEPHAE
|
NUARA(LA) FIXINA
|
84
|
S. MARIA DE JESU
|
GRATIS PRO DEO
|
6/2/1714
|
MARCUS VIR CATARINAE
|
OLIVERI
|
35
|
S. GIULIANO
|
GRATIS PRO DEO
|
9/8/1715
|
MARIA F. Q. MARCI ET CATARINAE
|
OLIVERI (D')
|
1
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
15/7/1714
|
AGATA UXOR Q. DOMINICI
|
PALUMBO
|
50
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
9/11/1715
|
ANGELA
|
PARENTIBUS IGNOTIS
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
|
3/9/1715
|
CAROLUS F. HIERONIMI ET
JOSEPHAE
|
PETROZZELLA
|
2
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
14/5/1715
|
FRANCESCA F. STEFANI ET MARGARITAE
|
PICONE CHIOVO
|
3 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
3/12/1715
|
FRANCISCUS F. JOSEPH ET
PETRAE
|
PILLITTERI
|
1
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
23/9/1714
|
PHILIPPUS NICOLAUS F. MICHELANGELI ET DOMINICAE
|
PILLITTERI
|
15 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
25/8/1714
|
HIRONIMUS VIR JOANNAE
|
PITROZZELLA
|
40
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO - VIDIT FRANCISCUS ANTONINUS FRADELLA ...
|
13/9/1715
|
DIDACUS
|
PULTRUNAGGIO
|
60
|
PROPE S. MARIAM JESU
|
GRATIS PRO DEO
|
17/9/1715
|
ANTONINUS F. M° JULIANI ET JOANNAE
|
PUMA (DI)
|
20
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
9/8/1715
|
VINCENTIA UXOR CALOGERI
|
PUMA (DI)
|
60
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
2/5/1715
|
JOANNA UXOR Q. HIERONIMI
|
RANDAZZO
|
45
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
27/11/1713
|
CROCIFISSA SOROR UXOR QUONDAM MAGISTRI BALDASARIS
|
RISTIVO DRAGO
|
78
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
5/9/1713
|
AGOSTINA F. DI M° STEFANI ET CATARINAE
|
RIZZO
|
11
|
IN UNA EX FOVEIS DEPUTATA A RAV. ARCH. IN VIA S. GREGORII
|
GRATIS PRO DEO ROBORATA ANTE OFFICIUM INTERDECTI
|
4/4/1715
|
IGNATIUS F. FRANCISCI ET
ROSAE
|
RIZZO
|
5
|
S. MARIA MONTIS
|
GRATIS PRO DEO
|
13/8/1714
|
JOANNA UXOR Q. CHRISTOFARI
|
RIZZO
|
70
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
13/10/1714
|
JOANNA UXOR Q. MARTINI
|
RIZZO
|
80
|
S. GIULIANO
|
GRATIS PRO DEO
|
12/12/1715
|
JOANNES F. M° STEFANI ET
CATARINAE
|
RIZZO
|
5 MESI
|
PROPE ECCLESIAM MATRICEM
|
GRATIS PRO DEO
|
21/8/1714
|
PETRUS VINCENTII VIR JOANNAE
|
RIZZO
|
60
|
S. MICHELE ARC.
|
GRATIS PRO DEO
|
7/9/1713
|
SALVATORE ROMANO VIT JOSEPHAE
|
ROMANO
|
45
|
MATRICE PER PRIVILEGIUM BULLAE SANC. CRUCTIATE
|
GRATIS PRO DEO
|
1°/5/1714
|
MAGDALENA F. VINCENTII ET ANNAE
|
SALAMONE
|
5 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
5/5/1715
|
NICOLA F. LAURENTII ET ANTONINAE
|
SALVAGIO
|
5 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
14/8/1715
|
MARTA F. JOSEPH ET LEONORAE
|
SANFILIPPO
|
2 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
11/1/1715
|
MARIANUS
|
SANFILIPPO CHIARELLO
|
65
|
S. GIULIANO
|
GRATIS PRO DEO
|
23/11/1713
|
NICOLAUS F. ANDRAE ET
CATHARINAE
|
SAVARINO
|
1 MESE
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
9/1/1714
|
NICOLAUS VIR ANNAE MARIAE
|
SAVARINO
|
53
|
S. MARIA DI GESU'
|
GRATIS PRO DEO
|
19/4/1714
|
ANGELA SOROR ET IN SECULO VOCATA VINCENTIA F. Q. M°
DOMINICI ET ANGELAE
|
SAVATTERI
|
35
|
S. FRANCESCO
|
GRATIS PRO DEO
|
19/5/1714
|
ELISABETTA F. IGNATII ET ANTONINAE
|
SAVATTERI
|
3 MESI
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
10/3/1715
|
FRANCISCUS F. IGNATII ET
ANTONINAE
|
SAVATTERI
|
8 G.
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
16/9/1713
|
STEFANUS MAG. VIR PAULAE
|
SAVATTERI
|
44
|
IN ORATORIO TAU ET SOLUM FUIT ROBBORATUS SACRO OLIO
UNCTIONIS OB MORTEM VIOLENTAM
|
GRATIS PRO DEO
|
1°/3/1715
|
PETRUS F. ANTONINI ET
HIERONIMAE
|
SCALIA (LA)
|
25
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
31/5/1714
|
JOSEPH M° VIR
ROSAE
|
SCARLATA
|
53
|
S. MICHELE ARC.
|
GRATIS PRO DEO
|
6/12/1713
|
JOSEPHA SOROR
|
SCARLATA (LA)
|
75
|
S. MARIAE JESU
|
GRATIS PRO DEO
|
30/12/1714
|
ANNA MARIA F. ANTONINI ET EPIFANIAE
|
SCHILLACI
|
1 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
30/9/1715
|
MAMFRIDUS F. JOSEPH ET ROSAE
|
SCHILLACI
|
1
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
1°/10/1715
|
NICOLAUS F. FRANCISCI ET ANTONINAE
|
SCHILLACI
|
2 MESI
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
24/1/1715
|
BALDASAR VIR Q. SIMONAE
|
SCIBETTA
|
70
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
15/12/1713
|
JOANNA UXOR QUONDAM VINCENTII
|
SCILLACI
|
75
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
25/9/1715
|
FORTONATA F. JOANNIS ET
MARIAE
|
SCIME'
|
15 G.
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
15/9/1715
|
JOSEPH
|
SCIME'
|
38
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
6/5/1715
|
GERLANDA UXOR Q. MARIANI
|
SFERRAZZA
|
68
|
PROPE ECC. S. M. DE JESU
|
GRATIS PRO DEO IN DOMO JOSEPH LO BRUTTO
|
2/9/1714
|
LIBERALIS F. JACOBI ET
ANGELAE
|
SFERRAZZA
|
6 MESI
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
9/10/1714
|
MELCHIORA UXOR Q. CALOGERI
|
SFERRAZZA
|
75
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
17/4/1715
|
JOACHIN F. HIERONIMI ET CATARINAE
|
SICURELLA
|
7 MESI
|
IN FOVEA DEPUTATA PROPE MATRICEM ECC.M
|
GRATIS PRO DEO
|
3/4/1714
|
DOROTEA F. ANDREAE ET
JOANNAE
|
SPETII
|
9 G.
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
18/8/1715
|
JOSEPH F. FILIPPI ET ROSAE
|
TAIBI
|
1 G.
|
PROPE MATRICEM ECCL.M
|
GRATIS PRO DEO
|
19/9/1714
|
ROSA ANNA F. M° MICHELANGELI ET ANTONINAE
|
TAIBI LANA
|
1 MESE
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
17/8/1714
|
GRISPINUS F. ANGELI ET
PHILIPPAE
|
TROISI
|
1
|
ORARIO QUOD DICITUR TAU
|
GRATIS PRO DEO
|
29/7/1714
|
SALVATOR F. IGNATII ET BENEDICTAE
|
TROISI
|
1
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
18/11/1713
|
DOMINICA UXOR QUONDAM ..
|
TRONA
|
45
|
MATRICE
|
GRATIS PRO DEO
|
5/6/1715
|
ONUFRIUS F. AUGUSTINI ET ANTONINAE
|
VALINTINO
|
10 G.
|
PROPE ECC. S. MICHAELIS
ARCHANGELI
|
GRATIS PRO DEO
|
11/9/1713
|
ANTONINA F. JULIAE VIRTULINO INZIONE PATRE IGNOTO
|
VIRTULINO
|
15 GIORNI
|
IN FOVEA NON BENEDICTA DEPUTATA A REV.DO ARCH. IN VIA S.
GREGORII OB INTERDICTUM
|
GRATIS PRO DEO
|
Nessun commento:
Posta un commento