CARA VICTORIA
Intanto ti dico che ti ho inviato le mie pubblicazioni. Due riguardano esclusivamente Racalmuto, il terzo, LA DONNA DEL MOSSSAD, in un certo qual senso. E' un romanzetto ANTI TUTTO. Non sono filo americano e soprattutto molto filo musulmano. Mi dispiace per te: se tua nonna era figlia di racalmutesi (appurato) aveva sangue musulmano nelle vene. Per due secoli e mezzo stanziarono i libici di Allah a Racalmuto e il toponimo su cui in tanti ci accapigliamo e comunque lo si giri è un toponimo arabo. Viene da Rahal Mut Maut Kamuth: varie letture varie interpretazioni; ad ogni modo Rahal significa stazione villaggio. Nei miei due volumetti di storia racalmutese mi ci soffermo animatamente. La Donna del Mossad riguarda una spia del Mossad(il servizio segreto di Israele peggio della vostra CIA) che davvero venne a Racalmuto in cerca di segreti compromettenti relativi a Joe Macaluso ed al dottor Calogero Taverna l'ispettore del caso Sindona che poi ero davvero io. E' un romanzetto alquanto sconcio. Se tu hai fisime moralistiche e puritane di grazia, strappalo subito. Buon natale anche se io non ho predilezione per il natale del biondo nazareno di Carducci. Calogero Taverna
From: vcalabrese@hotmail.com
To: calogerotaverna@live.it
Subject: Re: una domanda
Date: Mon, 21 Dec 2015 22:33:35 +0000
Intanto ti dico che ti ho inviato le mie pubblicazioni. Due riguardano esclusivamente Racalmuto, il terzo, LA DONNA DEL MOSSSAD, in un certo qual senso. E' un romanzetto ANTI TUTTO. Non sono filo americano e soprattutto molto filo musulmano. Mi dispiace per te: se tua nonna era figlia di racalmutesi (appurato) aveva sangue musulmano nelle vene. Per due secoli e mezzo stanziarono i libici di Allah a Racalmuto e il toponimo su cui in tanti ci accapigliamo e comunque lo si giri è un toponimo arabo. Viene da Rahal Mut Maut Kamuth: varie letture varie interpretazioni; ad ogni modo Rahal significa stazione villaggio. Nei miei due volumetti di storia racalmutese mi ci soffermo animatamente. La Donna del Mossad riguarda una spia del Mossad(il servizio segreto di Israele peggio della vostra CIA) che davvero venne a Racalmuto in cerca di segreti compromettenti relativi a Joe Macaluso ed al dottor Calogero Taverna l'ispettore del caso Sindona che poi ero davvero io. E' un romanzetto alquanto sconcio. Se tu hai fisime moralistiche e puritane di grazia, strappalo subito. Buon natale anche se io non ho predilezione per il natale del biondo nazareno di Carducci. Calogero Taverna
From: vcalabrese@hotmail.com
To: calogerotaverna@live.it
Subject: Re: una domanda
Date: Mon, 21 Dec 2015 22:33:35 +0000
Caro Calogero,
Mi scusi per non averLe risposto prima, ero via per il weekend.
Grazie per le informazioni sulla fuitina. Lei mi ha detto che nel certificato di matrimonio della Matrice c'era un'annotazione riguardante la fuitina. Mi può far vedere un esempio o mi può dire cosa c'era scritto? C'era un'annotazione anche nei registri civili, o solamente in quelli della Matrice?
Grazie
Victoria
Mi scusi per non averLe risposto prima, ero via per il weekend.
Grazie per le informazioni sulla fuitina. Lei mi ha detto che nel certificato di matrimonio della Matrice c'era un'annotazione riguardante la fuitina. Mi può far vedere un esempio o mi può dire cosa c'era scritto? C'era un'annotazione anche nei registri civili, o solamente in quelli della Matrice?
Grazie
Victoria
From: Calogero taverna <calogerotaverna@live.it>
Sent: Friday, December 18, 2015 9:08 AM
To: Victoria
Subject: RE: una domanda
Sent: Friday, December 18, 2015 9:08 AM
To: Victoria
Subject: RE: una domanda
Sì: fu un gran fenomeno sessuofobo dell'intera Sicilia e con modalità un po' differenziate in tutto il Sud Italia. Ma vi erano diverse forme di fuitine. Anche Sciascia il nostro grande scrittore racalmutese si sposò dopo una "fuitina" a Caltanissetta. Vi era la fuitina erotica. Ai miei tempi un mio amico fece una fuitina con una sua prima cugina. Ma non se la sposò. La famiglia di lei non volle e quindi esibiva pubbice et coram populo un certificato medico con cui si attestava che lei era rimasta vergine. Vi era poi la fuitina di interesse: per evirare le spese della cerimonia matrimoniale non avendone i mezzi. Le fuggitive però non potevano sposarsi in chiesa ma in sagrestia. Erano peccatrici. L'archivio parrocchiale della Matrice di Racalmuto è stracolmo di tali maliziose annotazioni. Vi erano i matrimoni di coscienza, quelli in articulo mortis, quelli per dispensa vescovile e persino papale. Insomma materiale per uno studio serio e approfondito di sociologia contadina retrospettiva.
From: vcalabrese@hotmail.com
To: calogerotaverna@live.it
Subject: una domanda
Date: Fri, 18 Dec 2015 13:33:47 +0000
From: vcalabrese@hotmail.com
To: calogerotaverna@live.it
Subject: una domanda
Date: Fri, 18 Dec 2015 13:33:47 +0000
Ciao Calogero,
Mi permetta disturbarLa con una domanda. Una mia amica, un'altra dottoranda in Storia Italiana, sta facendo una ricerca sulla "fuitina" o "Matrimonio riparatore" in Sicilia, specificamente a Palermo. La mia amica mi ha detto che era un fenomeno diffuso in tutto il Sud Italia. Volevo chiederLe se sapeva se la "fuitina" era/è una realtà a Racalmuto? Forse non si pratica più, ma mi piacerebbe sapere se era una cosa comune.
Grazie come sempre
Victoria
Nessun commento:
Posta un commento