Ovvio scontato indiscutibile. Non si bussa alle porte altrui per sciorinare la nostra insipienza sonora e parolaia. In questo mondo nessuno crea. L'artista, ma sommo, al limite ricrea. Ma deve divertire. Michelangelo non crea, ricrea la vista degli occhi. Al mio aese si dice "arricria" che frande lingua la racalmutese verace! Picasso non crea: deforma e informa travolge e coinvolge e ci migliora tutti: ci impdisce di cullarci nelle droghe leggiere di un divenire aclassisti neppure microborghesi. Perché borgesia - che io del basso popolino aborro - è cultura erudizione colta èThomas Mann. E se voglio sconvolgere l'italico dire dovrei eserre più abile di Zanzotto, fare non musica romantica manco sturm and drang, ma dodedicafonica assordante avanguardia dell'antiavaguardia. Alt! ma fare mercemonio dell'arte, MAI. Non si mandano libri contrassegno, è da famelici figli di una collabente insustria calzaturiera marchigiana.