lunedì 14 marzo 2016

Gent.ma signora Angela , leggo il suo bell'intervento.e condivido e non condivido. Io pure sono ottimista ma per mera fede marxista. Il suo ottimismo però non lo condivido per niente. Stimo la Boldrini e ho scritto persino che risulta per me la migliore presidente della Camera. Ma non fa molto sforzo. Non mi è piaciuta per nulla la strumntalizzazioe dei migranti diciamo al Teatro greco di Siracusa- Le altre ministre che il Renzi ci impone non sono eccelse. Diciamolo chiaramente. La Fornero, la Cancellieri la Boschi piangente? E se scendiamo nel nostro giardinetto comunale le varie vicce sindachesse le varie presidentesse le varie loquaci consigliere comnali la convincono? Sono convinto che l'avvenire politico è delle donne, penso però che il presente non si addice loro, se non come nave scuola: sono state troppo estromesse per eccellere. La quota rosa è un disastro. Ricordarsi poi che la politica è politica economica: razionalità rigore competenza forse anche un pizzico di cinismo. Stimandola tanto parlo per temi, certo da sviluppare. L'onestà in politica è un presupposto. condizione necessaria ma asolutamente insufficiente. Non si può passare dalla esclusione al sovraordinamento. Disatstri in vista. Per la gran crisi, per l'assurdo di avere 'giubilatio' Marino avremo un sindaco a Roma donna e giovane. Roma ha un fatturato superiore a quello della FIAT forse per dieci volte, una ragazzina tutta pepe e presunzine dove ci porterà? Da romano che per ora non vota per non averne diritto mi auguro che vinca Bertolaso. Si immagini, io vetero comunista tutt'alro che pentito e che ho sullo stomaco Berlscuni e ilberlusconismo.Ma a mali estremi estremi rimedi. Guardate che disastro voi feministe avete combinato a Racalmuto. Imperdonabile. 

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