Mi si dica: la ministra dei boschi piangenti ha assicurato: un milione di "risparmiatori" non ci perderà nulla dal piccolo tsunami di Etruria e simili. Bene! Ma come? con una legge o decreto tampone pare. Presidente del consiglio e minitri implicati , in via diretta o indiretta poco importa, i un siffatto scandaloso crack (Visco da Fazio è tato adeguatamente esplicito!) che si fanno una legge a loro salvamento. E nessuno accenna a qualche profilo penale? Non mi pare serio , non mi pare legittimo. Insomma si prenderanno dei soldi "pubblici" tanti "soldi pubblici" e siccome qualcuno si suicida qualche altro va a pietire i TV con il peso della sua tarda età, si dispensano munificentemente. Non avvene di riflesso che il Governo nel dare ai meno poveri si mette a comprimere le misere pensioncine del più poveri dell' 8% a dire di Sallusti con il suo GIORNALE (certo codesta fonte mi rende cauto, ma chi vivrà vedrà).
Non credo che si possano prendere vie maestre come una bella legge chiara precisa costituzionale. Ci dovrebbe essere ancora un problema di copertura ex art. 81 della costituzione. Mattarella per quanto annuente insomma non dovrebbe firmare, la Consulta eventualmente bloccare. Ma poi con tutti gli accordi comunitari Basileadipendenti è proponibile un siffatto modo di rubare ai poveri per darlo sia pure ai meno poveri (ammesso che di meno poveri si tratti) ? Staremo a vedere. Temo che vadano a depredare il fondo di garanzia interbancario o altre "riserve occulte" o "fondi neri ministeriali". Il presente ragioniere generale dello Stato come è? Un Renzi che è stato capace di debellare il Consiglio di Stato e di tenerlo acefalo per tre mesi (ha preso uno stanco pensionando e gli ha detto stattene là senza nomina e non fiatare. E quello senza fiatare e senza remunerazione ubbidisce. In compenso il Crocifisso dalle Scuole Pubbliche non si toglie. Il Papa è contento e noi la prendiamo in quel posto.
Svegliamoci gente! Facciamo le battaglie vere, non quelle plateali quanto vacue e disinformate di M5S!
TUTTI COLORO CHE HANNO "ACQUISTATO" (MI PARE CHE VISCO ABBIA DETTO "VENDUTE": LAPSUS O ALTRO?) INSOMMA HANNO O NON HANNO LETTO LA PAPPARDELLA DI CUI SOTTO? NON HANNO FATTO CASO CHE LA CONSOB IN UN CERTO QUAL MODO SE NE LAVA LE MANI (non si sbilanciava sull'opportunità dell'operazione). E chi si è fatto consapevolmente turlupinare (penso per gli allettanti interessi promessi) è davvero un "risparmiatore" da "difendere e risarcire"? Ha sbagliato e se ha sbagliato che paghi!
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità alla Direttiva 2003/71/CE (la
"Direttiva sul Prospetto Informativo") e al Regolamento 809/2004/CE e, unitamente al
Documento di Registrazione sull'emittente Banco Popolare Società Cooperativa (l'"Emittente"),
alla Nota Informativa e alla Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto (il "Prospetto") relativo al
programma di prestiti obbligazionari "Banco Popolare Società Cooperativa Obbligazioni
Subordinate a Tasso Variabile" (il "Programma"), nell'ambito del quale l'Emittente potrà emettere,
in una o più tranche di emissione (ciascuna un "Prestito Obbligazionario" o un "Prestito"), titoli di
debito subordinati di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le "Obbligazioni" e ciascuna
una "Obbligazione").
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
Si invita l'investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente alla Nota
Informativa depositata presso la CONSOB in data 31 gennaio 2008 a seguito di approvazione
comunicata con nota n. 8008968 del 30 gennaio 2008 (la "Nota Informativa"), al Documento di
Registrazione depositato presso la CONSOB in data 31 gennaio 2008 a seguito di approvazione
comunicata con nota n. 8003903 del 16 gennaio 2008 (il "Documento di Registrazione") e alla
relativa Nota di Sintesi (la "Nota di Sintesi"), al fine di ottenere informazioni complete
sull'Emittente e sulle Obbligazioni.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a CONSOB in data 11.02.2008.
Salvo che sia diversamente indicato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola
hanno lo stesso significato loro attribuito nel Regolamento allegato alla Nota Informativa.
Nessun commento:
Posta un commento