Malgrado Tutto che ha solo certezze e rigorismo inflessibile che ne dice? Continua a vietarmi di postulare un cenno pubblico in onore di questo titanico figlio racalmutese, che giratela come volete ha contribuito al consolidamento della Repubblica lottando dalla parte dell'ordine pubblico a sostegno dello Stato democratico?

Sto riguardando le carte del processo Casarrubea-Giallombardo.

Lo storico Casarrubea indaga scopre afferma e dileggia. Fu il bandito Ferreri il fra diavolo del bandito Giuliano giustiziato a freddo in una caserma dei carabinieri?  Non proprio così ma è certo che di menzogne e di falsi ne disse  o ne fu artefice l'allora capitano dei Carabinieri Giallombardo. All'epoca insignito della medaglia d'argento, dopo quel processo conclusosi nel 2009, la Benemerita arma dei carabinieri può rinchiudersi nel suo guscio di riservatezza, di incompetenza, di estraneità ad ogni ricerca storica? Caso archiviato e basta?

E Messana quale ruolo vi ebbe? Malgradotutto tuona e quasi mi accusa di essere passato al nemico e di volere intestata una strada a Racalmuto in onore dell'ispettore generale  di PS Ettore Messana  che il compagno Li Causi voleva invece come "capo politico del banditismo" dell'epoca.  Ferreri fu di certo un confidente ed anche un collaboratore di Messana. Allora nella celebre telefonata a Palermo del Giallombardo fu il questore a dare l'ordine di uccidere Fra Diavolo per non farlo parlare o invece lui ne fu vittima morale dato che mai più il Ferreri avrebbe parlato molto probabilmente a difesa   dell'operato di questo abile e valido poliziotto di Stato?  L'alterco che ci fu con il Giallombardo mi fa propendere per questa seconda tesi.

Malgrado Tutto che ha solo certezze e rigorismo inflessibile che ne dice? Continua a vietarmi di postulare un cenno pubblico in onore di questo titanico figlio racalmutese, che giratela come volete ha contribuito al consolidamento della Repubblica lottando dalla parte dell'ordine pubblico a sostegno dello Stato democratico?